Nel precedente articolo sono state fatte alcune considerazioni sulla situazione che il nostro Paese sta affrontando – con particolare riferimento al mondo notarile – e sulle possibili conseguenze che il coronavirus può produrre all’intero sistema. Questa volta, invece, si torna sull’argomento per sottolineare alcune soluzioni, al vaglio del Governo in queste ore, riguardanti i contratti di mutuo, atti che riguardano da vicino il mondo notarile e per la stipula dei quali è necessaria la presenza di un Notaio.
Il Decreto Salva Italia, che dovrebbe essere approvato nella serata di domenica e che contiene urgenti misure economiche e finanziarie per far fronte alla situazione creatasi a seguito della diffusione del Covid-19, prevede importanti misure su:
– cassa Integrazione;
– congedi parentali;
– voucher baby sitter;
– indennità per lavoratori autonomi;
– aiuti per gli affitti e riduzione delle bollette;
– sospensione delle scadenze fiscali.
Tra le novità, si annovera anche l’estensione del Fondo Gasparrini che permetterà la possibilità di sospendere il pagamento dei mutui per coloro che si trovano in una situazione di difficoltà economica causata dall’epidemia in atto.
La moratoria:
– varrà solamente in caso di forte riduzione del lavoro a causa dell’emergenza;
– non sarà legata all’ISEE;
– riguarderà i mutui “prima casa”;
– avrà una durata massima di 18 mesi.
Nella Relazione Illustrativa del Decreto si precisa che l’iter per richiedere la sospensione verrà semplificata, riducendo ai minimi termini i vari passaggi. In condizioni normali, infatti, il consumatore deve presentare la domanda di sospensione del mutuo alla banca che ha erogato il finanziamento e compilare un apposito modello, specificando il periodo di tempo per il quale viene chiesta la moratoria e allegando la documentazione idonea a dimostrare l’accadimento dell’evento richiesto come requisito. Successivamente la banca, dopo aver effettuato gli adempimenti di propria competenza, inoltra l’istanza alla Consap, che, verificati i presupposti, rilascia il nulla osta alla sospensione. La banca, infine, una volta acquisito il nulla osta, comunica all’interessato la sospensione dell’ammortamento del mutuo.
Nell’attesa che venga approvato il Decreto e vengano specificati ulteriori requisiti per accedere alla sospensione in questione, alcune Banche si sono attivate, in autonomia, per fornire ai propri clienti, strumenti necessari per far fronte agli effetti negativi causati dall’epidemia.
Moratorie integrali dei mutui con allungamento dei piani di ammortamento, proroghe dei finanziamenti fino a 120 giorni degli anticipi importi in essere e concessioni di apposite linee di credito di liquidità sono le soluzioni proposte.
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