Quando si vende un terreno agricolo la legge – al ricorrere di determinate condizioni – riconosce un diritto di prelazione al confinante (cd prelazione agraria), cioè al proprietario del terreno limitrofo nonché all’affittuario dello stesso, ove presenti.
In particolare, il venditore – proprietario del terreno oggetto di cessione – non può decidere liberamente a chi vendere la proprietà, ma deve accordare la preferenza alle seguenti categorie di soggetti:
1. eventuali affittuari dello stesso, se possiedono la qualifica di coltivatore diretto (chi lavora in un determinato terreno, potrebbe infatti essere interessato a concludere l’affare);
2. se il bene in questione non è stato concesso in affitto, il beneficio spetta al confinante, il quale deve però sempre rivestire la qualifica di coltivatore diretto.
Dunque, il confinante, per esercitare il diritto di prelazione, deve rivestire la qualifica di:
a) coltivatore diretto e possedere un terreno agricolo;
b) di società agricola di persone in cui almeno la metà dei soci è in possesso della qualifica di coltivatore diretto.
E’ quindi fondamentale che chi intende esercitare il diritto di prelazione sia un coltivatore diretto (ricopre tale ruolo chi si dedica alla coltivazione del terreno o dell’allevamento di bestiame, attraverso il proprio lavoro e quello dei familiari)
Il principio alla base del diritto di prelazione è la volontà del legislatore di unire terreni agricoli economicamente produttivi. È per questo motivo che la prelazione spetta soltanto a soggetti che hanno come requisito lo svolgimento di una attività diretta alla coltivazione ed allo sfruttamento economico del terreno.
Il proprietario del terreno dovrà informare delle proprie intenzioni di vendita coloro che godono del diritto di prelazione sul terreno agricolo. Tale comunicazione (c.d. denunciatio) della proposta di vendita dovrà essere effettuata dal proprietario del fondo a mezzo di lettera raccomandata.
Ma cosa accade quando il terreno adiacente a quello che deve essere ceduto ha più comproprietari? La prelazione può essere esercitata?
Se il fondo confinante è di proprietà di più persone, il diritto di prelazione spetta a tutti i coltivatori diretti comproprietari del fondo, e la notifica dovrà essere fatta pervenire a tutti i comproprietari. Ognuno di essi avrà poi la possibilità di esercitare la prelazione sul fondo in vendita, indipendentemente dal comportamento degli altri. Su quest’ultimo tema si è anche espressa positivamente la Corte di Cassazione (Cassazione civile sez. III, 6 marzo 1998, n. 2481; Cassazione civile sez. III, 26 febbraio 1993, n. 2434; Cassazione civile 8 luglio 2005 n. 14448).
buongiorno,
la prelazione può essere esercitata anche dall’eventuale affittuario del terreno confinante? Nell’articolo si parla dell’affittuario del terreno oggetto della vendita, ma non di un eventuale affittuario del terreno confinante…
Sono due prelazioni diverse: quella del confinante opera se non c’è un affittuario coltivatore diretto sul fondo.
va bene, ma se non c’è un affittuario coltivatore diretto sul fondo, si passa al confinante. Il confinante può essere solo il proprietario, o può essere anche un eventuale affittuario confinante? Grazie
Spetta al proprietario.
Se due confinanti di terreno agricolo con diritto di prelazione vogliono acquistare a chi dei due vendo?
Entrambi hanno diritto all’acquisto congiuntamente.
Se non si accordano decide il Giudice.
Seul fondo in questione é completamente recintato con recinzione fissa alta sue metri che abbraccia l ‘intera proprieta (abitazione e terreno) e nell’atto di acquisto è stat descritto come terreno di pertinenza ,esiste sempre ?
Sì.
Se il fondo in questione é completamente recintato con recinzione fissa alta sue metri che abbraccia l ‘intera proprieta (abitazione e terreno) e nell’atto di acquisto è stato descritto come terreno di pertinenza ,esiste sempre il diritto di prelazione?
Esiste il diritto di prelazione anche se il proprietario del terreno confinante è una istituzione religiosa e non un coltivatore?
La ringrazio per il cortese riscontro
Solo i coltivatori diretti / IAP hanno diritto di prelazione.
Buongiorno,
Dopo quanto decade il diritto di prelazione del vicino? In caso di vendita di una parte indivisa di un terreno, il vicino ha comunque diritto di prelazione? Grazie
Il termine per il riscatto è di un anno dalla trascrizione dell’atto.
Pietro
Se ho più confinanti con diritto di prelazione posso vendere a chi voglio ?
No.
se il proprietario colt. diretto del terreno (120 ettari) confinante ha ceduto un anno fa 70 ettari per un impianto fotovoltaico, il confinante con i residui 50 ettari può esercitare il diritto di prelazione sul mio terreno che sto vendendo?
se è confinante e coltivatore diretto ha diritto ad esercitare il diritto di prelazione.
riguardo alla Sua risposta, chiedo, ma se il confinante ha destinato una parte del proprio terreno ad attività extra agricola (pannelli fotovoltaici), in automatico dovrebbe perdere un possibile diritto di prelazione, in quanto la prelazione riguarda esclusivamente i terreni agricoli destinati ad attività agricola?
E’ un tema discusso.
Parte della dottrina ritiene che la prelazione sussista se da certificato di destinazione urbanistica il terreno ha ancora destinazione agricola.
Altri invece fanno riferimento alla circostanza che l’impianto sia a servizio dell’attività del fondo o per vendita a terzi.
Io sinceramente ritengo che il dato urbanistico sia quello più rilevante per evitare interpretazioni conflittuali.
1. In presenza di due confinanti entrambi interessati all’acquisto, uno dei confinanti può acquistare solo parte del fondo agricolo o deve comprare l’intera unità?
2. Se uno dei confinanti diventa un affittuario, si esclude il diritto di prelazione dell’altro confinante?
1. Intera, se è l’unico ad esercitare.
2. Sì, se è affittuario del fondo che viene venduto.
sono proprietario di un terreno agricolo che confina per il lato più lungo con x interessato all’acquisto.
Nessuno degli altri confinanti e’ coltivatore diretto o IAP . Posso vendere il terreno a x ?? Senza interpellare
gli altri confinanti?
Sì, può vendere senza interpellare gli altri confinanti.
Buongiorno,
sono proprietario di un fondo agricolo che coltivo personalmente (premetto che non soso iscritto ne come IAP pur avendo partita Iva e fascicolo aziendale e ne tandomeno come CD dal momento che la mia contribuzione è come lavoratore dipendente in un altro settore non agrico ) ora il mio confinante ha intenzie di vendere e sono l’unico confinante interessato, ho diritto di prelazione nei confronti di un IAP O CD non confinante se dovesse fare un offerta?
GRAZIE
No.
chiedo, ma “coltivatore diretto” può essere ritenuto anche chi non è iscritto in alcun registro, ma per il sol fatto che coltivi direttamente e abitualmente il proprio terreno?
No, non è sufficiente.
Buongiorno, ho un terreno che confina con 3 vicini, tutti interessati all’acquisto e tutti Coltivatori diretti e hanno offerto la stessa cifra.
A chi spetta?? non vorrei incorrere a spiacevoli inconvenienti.
Acquisteranno pro-quota in assenza di accordo.
Sono coltivatore diretto propietario del terreno agricolo confinante con quello posto in vendita.
Essendo che, ho dato in affitto con un comodato uso gratuito il mio terreno alla società agricola semplice ( s.s ) del quale sono legale rappresentante e socio al 50% con mio babbo, sempre coltivatore diretto , posso eserciate il diritto di prelezione sul terreno confinate posto in vendita?
Grazie
Il comodato non è affitto e quindi a mio avviso c’è il diritto di prelazione ma suggerisco di confrontarsi con il proprio Notaio di riferimento che potrà assisterLa nell’operazione.
I miei fratelli 25 anni fa hanno acquistato come ampliamento il terreno accanto al mio per non fare comprare a estranei .. questo terreno ampliamento del mio e stato frazionato e diviso a metà fra i miei fratelli tra qui uno voleva 15000 euro prima della divisione voleva il prezzo anche della quota del altro fratello per non acquistarlo né io né mio fratello per odio e invidia insomma dopo la divisione lo ha venduto a terzi a 4500 euro in più negli atti non risulto come confinante … Hanno messo la strada e i punti esterni occultando confinante contiguo io per lungo e mettendo lato stradale. Come devo comportarmi che pericolo c’è per la mia proprietà se adesso l’ampliamento e nelle mani di terzi? Che diritti avevo io se questo maledetto terreno e stato comprato a quei tempi a nome di miei fratelli come ampliamento del mio terreno che ho un villino recintato
Se il terreno è stato comprato da terzi e Lei non è coltivatrice diretta non ha diritti.
buon giorno, premetto non sono un coltivatore diretto, ne iap, almeno non per il momento, ho poco terreno,
si vende un terreno agricolo che si trova è in mezzo al mio, nessun altro confinante solo io, posso vantare qualcosa in merito all’acquisto essendo questo foindo al centro di tutto il mio terreno?
Non ha diritti.
il mio vicino ha venduto il locale confinante con me e con x a x senza preavviso e posso fare opposizione a chiedere la parte con il mio limite che e anche piu grande di quella di x
Dalle indicazioni fornite non vedo la presenza di alcuna prelazione o diritto di opposizione.
e che indicazioni servono ?
Copia atto di vendita, copia Suo atto di acquisto, copia originario atto di acquisto del confinante.
posso vendere parte terreno se il vicino agricoltore divide un mappale intestato a me
Temo di non avere bene inteso la domanda, se il terreno confina con un coltivatore diretto costui avrà diritto di prelazione.
Buongiorno mio figlio e” comproprietario con la regione toscana di un terreno agricolo oliveto mio figlio l’ha acquistato 7 anni fa e lo ha sempre lavorato. Ora la regione vuole venderlo, mio figlio non e’ coltivatore diretto, pero’ lo ha sempre lavorato,ha il diritto di prelazione
Per legge no, bisogna però valutare il bando di vendita della Regione.
Sono comproprietario di un fondo rustico che coltivo in via di fatto da 2 anni. Voglio acquistarlo dagli altri 2 comproprietari che sono intenzionati a venderlo. La mia qualità di comproprietario (non coltivatore diretto) è sufficiente a prevalere sul proprietario coltivatore diretto del fondo confinante?
Prevale solo se comproprietario in forza di successione ereditaria con gli altri; altrimenti “vince” la prelazione del confinante coltivatore diretto.
Sono proprietario di un ettaro di forma rettangolare che confina su un lato col terreno di un CD. Se voglio dividere il mio terreno e vendere solo la metà opposta rispetto al terreno del CD, tale CD ha diritto di prelazione oppure no, essendo la metà in vendita non direttamente confinante col suo terreno? Premetto che la metà restante non sarebbe una semplice striscia di terreno ma circa 4000 mq. Grazie
Se non c’è confine non c’è prelazione.
Attenzione: la striscia che rimane deve avere una propria autonoma funzionalità, altrimenti è palese siamo innanzi ad un abuso del diritto.
vorrei porre una domanda non essendo coltivatore diretto e mi trovo confinante di un terreno che il figlio di mio fratello che deceduto vuole vendere , in questo caso avrei diritto di prelazione rispetto ad un coltivatore diretto che anche lui confinante premetto che si tratta di 8000 metri
Non ha diritto di prelazione.
Buonasera sono comproprietario di un terreno in3 parti uguali sempre lavorato con comodato gratuito essendo iap ho la prelazione sulle altre 2 parti? Grazie
Se è coltivatore diretto del fondo ritengo che Le spetti il diritto di prelazione.