Per chi vuole approfondire il tema c’è la pagina dedicata, con i riferimenti ai numerosi approfondimenti già presenti nel sito.
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Egregio Notaio,
nel 2021 è deceduto il mio compianto zio. In qualità di erede testamentaria (insieme ad altre 3 persone che invece hanno accettato l’eredità) ho effettuato la rinuncia. Ora a distanza di 3 anni vengo a sapere che è spuntato fuori un testamento successivo, pubblicato da un altro notaio, dove io vengo sempre designata erede ma ci sono nuove persone che sono state istituite beneficiarie. Devo rifare la rinuncia o quella precedente è sempre valida? La ringrazio infinitamente.
A mio avviso la rinuncia di allora non deve essere ripetuta.
Dottore buongiorno, se in un caso di specie vogliono rinunciare 5 eredi su 6 per le stesse motivazioni, il pagamento dell’atto è riferito per rinunciante o per atto?
Mi spiego meglio: l’ imposta di registro in misura fissa pari a 200 euro, l’imposta di bollo pari a 45 euro e la marca da bollo per euro 48 per l’inserimento della rinuncia all’interno del registro delle successioni del Tribunale competente sono calcolate per una sola volta o per il numero di rinuncianti? (se questo viene fatto dinnanzi ad un notaio ovviamente).
Grazie per la cortese attenzione
L’imposta di registro è unica.