Si applica ai trasferimenti di immobili residenziali (appartamenti, ville, etc..; sono quindi esclusi ad es. uffici o negozi) da parte di impresa di costruzione (come tale non solo quella che ha costruito l’immobile ma anche quella “ristrutturatrice”, di cui all’art. 10, comma 1, n. 8- d.p.r. n. 633/1972), oppure di OICR immobiliare.
Si applica solo ad immobili residenziali in classe energetica A o B.
Si applica per tutti i trasferimenti immobiliari a fare data fino al 31 dicembre 2023.
Il beneficio fiscale – nel dettaglio: detrazione – è pari al 50% dell’IVA effettivamente dovuta e pagata (si ricorda che l’IVA deve essere comunque pagata al venditore).
La – significativa – agevolazione fiscale in oggetto si somma a quelle già oggetto di un primo riepilogo cui si rimanda.
E’ bene ricordare come si tratti di un provvedimento che già aveva trovato cittadinanza nel nostro ordinamento, con circolare ad hoc dell’Agenzia delle Entrate.
Volendo concludere con un giudizio personale si tratta sicuramente di una decisione degna di approvazione. E’ pur vero – infatti – che il settore immobiliare è già stato non banalmente sostenuto recentemente ma si tratta del vero segmento trainante dell’economia italiana e su cui si avvicinano nuvole nel 2023 tali da non poterci lasciare indifferente. Ancora, la sfida per il risparmio energetico rappresenta – come abbiamo tutti potuto constatare in queasto mesi – un momento determinante per la sovranità del Paese e dell’Europa tutta; provvedimenti come quello in oggetto sono quindi un passaggio obbligato.
Grazie.
Io ho sottoscritto il preliminare di acquisto dall’impresa costruttrice nel 2022 ma concludo con il rogito ad inizio 2024, secondo lei c’è la possibilità di usufruire della detrazione del 50%?. Se no, ci sarebbero altre possibilità, come ad esempio anticipare il rogito a fine 2023?
Grazie, Alessandro
Al momento nel 2024 non risultano previste.
Si può attendere fine anno per comprendere se vi sia un’estensione o una proroga e laddove ciò non sia nel caso anticipare la stipula se possibile.
ho sottoscritto un preliminare d acquisto con pagamento di tre rate nel 2022 con iva sto per andare a rogito l iva versata nel 2022 sara detraibile
Temo di no.
Buongiorno, ho acquistato casa in classe energetica “A” nel maggio 2023 ma in atto non trovo la richiesta di detrazione.
E’ obbligatorio che sia indicata in atto oppure essendo una detrazione di legge posso farne richiesta in sede di denuncia dei redditi?
Grazie, Maria
La legge non prevede obblighi di menzione in atto ai fini del godimento dell’agevolazione.
Buonasera,
Sto per acquistare la nuda proprietà di un immobile, con usufrutto a mia figlia. Chi beneficia della detrazione?
In proporzione entrambi.
Buonasera. Mi sono iscritto ad una cooperativa edilizia a gennaio del 2018. in tale periodo ho effettuato il versamento di un acconto di 35.000€. Abbiamo negli anni avuto la concessione di un mutuo di costruzione intestato alla cooperativa e solo ora, entro Giugno 2023, dopo aver effettuato il frazionamento del mutuo di costruzione, dovremmo andare a rogitare per diventare definitivamente proprietari con il mutuo personale dell’importo frazionato. Posso usufruire della legge di bilancio 2023 e quindi portare in detrazione l’IVA del frazionamento? Grazie mille
Ciò che rileva è il momento di pagamento, se è nel 2023 si ha detrazione.
Chiedo scusa Dott. Cosenza. Ma nel mio caso specifico non avviene da parte mia un vero e proprio pagamento. attualmente tutti gli immobili sono intestati alla cooperativa giusto il tempo di fare l’atto di vendita ai soci. Essendo il mio un frazionamento di importo di 175000€ con atto di mutuo stipulato contestualmente all’atto di proprietà, posso secondo lei portare in detrazione l’iva dei 175000€ ?
Dipende dalla ricostruzione fiscale in atto.
Se è una vendita ad IVA ha diritto alla detrazione.
Buongiorno
Come specificato nel preliminare il rogito per l’acquisto dell’immobile (prima casa) di nuova costruzione da ditta doveva essere a fine giugno.
La ditta è in ritardo con i lavori e la consegna è prevista per marzo 2024 con successivo rogito.
Ho già versato a titolo di caparra più di un terzo del valore di vendita.
Posso pagare anticipatamente l’iva al 4% ( entro il 31 dicembre) sul prezzo totale dell’immobile per poterla detrarre?
O almeno sulle cifre già corrisposte?
Grazie
Ritengo che non sia possibile la detrazione.
Preciso inoltre che sulla caparra non si paga l’IVA (che è dovuta per gli acconti).
Buonasera, ho rogitato da cooperativa a giugno 2023 immobile in classe energetica B versando acconti nel 2022 posso usufruire in dichiarazione dei redditi della detrazione Iva del 50%? Posso detrarre solo l’iva fatturata nel 2023 o anche nel 2022 quindi il totale evidenziato nell’atto notarile?
Grazie della cortese risposta.
A mio avviso il totale ma sul punto deve confrontarsi con il Suo commercialista.
Buongiorno Dott. Cosenza, la detrazione spetta per gli acconti soggetti ad Iva versati nel corso del 2023 (così come indicati in preliminare sottoscritto e registrato) ?
Il rogito sarà nel 2024.
Grazie, cordiali saluti
A mio avviso ad oggi se si rogito nel 2024 non si ha diritto a detrazioni.
Buona sera,
io sto costruendo casa, ho acquistato il terreno nel 2022, adesso nel 2023 sto terminando la costruzione, (terminerà ad inizio 2024). Avendo rapporti con più aziende (edile, idraulico elettrico etc.) posso usufruire dell’agevolazione fiscale dell’IVA detraibile del 50%?
Grazie del supporto.
A mio avviso non ha diritto a detrazione.
Buonasera notaio, in data 27 febbraio 2023 ho acquistato immobile (cat.cat. F3) con atto di assegnazione di unità immobiliari in cooperativa edilizia versando iva al 4%. Spetta la detrazione del 50% dell’iva ex art. 1 comma 76 L. 197/2022?
Saluti
Aldo Patuelli
La norma parla espressamente di “unita’ immobiliari a destinazione residenziale” e tecnicamente la cat. F/3 indica gli immobili in corso di costruzione: l’Agenzia delle Entrate potrebbe contestare la detrazione.
Dott. Cosenza, le sottopongo un quesito se acquisto un immobile2023 agevolazione presente in sede di rogito opto per pagamento iva 1 casa (4%) prendendomi un 1 anno di tempo x venderela, prima dell’anno faccio un autodenuncia chiedendo di ricalcolarmi iva non al 4 prima casa ma al 10%( perche immobile non ho vendito), Posso portarmi in detrazione la parte di iva pagata nel 2024 ma riferita all’acquisto 2023 tra altro iva pagata aumentata di interessi dal giorno del rogito al giorno del pagamento.
Cordialmente la saluto e ringrazio per la sua informazione
Tema “originale”, credo la detrazione sia sicuramente possibile se l’IVA in autodenuncia è stata pagata nel 2023. Se pagata nel 2024 temo l’Agenzia delle Entrate possa non concordare.
Buongiorno Dott. Cosenza, le sottopongo il mio caso.
Maturo un credito imposta per iva pagata su prima casa , dopo aver alienato il bene , effettuo un secondo acquisto come prima casa pagando iva per abitazione classe energetica. E fin qui tutto ok. .Avendo impresa applicato lo sconto in fattura come avviene in 730 il recupero di entrambe le imposte pagate, cosa mi spetta? posso usufruire di entrambe le agevolazioni? la ringrazio anticipatamente
Per l’acquisto in classe energetica A e B in verità l’IVA è pagata, ha il recupero in dichiarazione dei redditi. In dichiarazione dei redditi potrà sommare il 50% dell’IVA per il nuovo acquisto al credito d’imposta di cui ha diritto; sul punto suggerisco di confrontarsi con il Suo commercialista.