A partire dal 6 novembre 2023 è entrato in vigore il Registro Volontario dei Testamenti Olografi, un nuovo strumento realizzato in collaborazione dal Consiglio Nazionale del Notariato e da Nortatel SPA per raccogliere, conservare e facilitare la ricerca dei dati dei testamenti olografi depositati presso i Notai.
Come funziona dunque questo nuovo strumento?
Dal 6 novembre il cittadino che decide di depositare fiduciariamente il proprio testamento olografo presso un Notaio di sua fiducia può richiedere allo stesso di trascrivere i dati ivi contenuti nel Registro Volontario dei Testamenti Olografi. Il cittadino dovrà – per poter procedere – prestare il suo consenso al trattamento dei dati personali.
Il Notaio andrà perciò ad annotare nel Registro Volontario dei Testamenti Olografi una serie di informazioni relative al testamento, quali: i dati anagrafici del testatore; la data di redazione del testamento olografo; la data del deposito fiduciario.
Una volta proceduto all’annotazione il Notaio rilascerà al testatore la relativa ricevuta del deposito.
È importante sottolineare come, con il consenso del testatore, il Notaio possa modificare i dati e la relativa registrazione nel caso in cui il testamento venga revocato dal testatore oppure trasferito presso un Notaio differente.
Al momento del decesso del testatore, i parenti del medesimo – o chi ne ha interesse – in possesso di certificato di morte possono richiedere a qualsiasi Notaio di procedere alla ricerca del testamento olografo cui sono interessati, facilitando così la ricerca. Una volta che verrà eventualmente reperito il testamento olografo in deposito presso un determinato Notaio, ad egli verrà data comunicazione automatica del decesso del testatore e del conseguente interesse di qualcuno alla pubblicazione del testamento.
In ultima battuta, in tema di deposito di testamento presso un Notaio di propria fiducia, può essere utile ricordare come si possa procedere anche al deposito di testamento segreto presso un Notaio.
Ottimo e utile articolo
saluti
Grazie per l’apprezzamento.