Il Notaio, conosciuto in turco come “noter” svolge un ruolo importante nel sistema legale della Turchia, ma le sue funzioni e responsabilità differiscono in modo significativo rispetto a quelle del notaio in Italia. In questo articolo esploreremo le principali funzioni del notaio in Turchia, le attività per cui è necessario il suo intervento, il suo ruolo nelle compravendite immobiliari e nella costituzione di società, e infine, faremo un confronto con il sistema notarile italiano, evidenziando alcune considerazioni sulla maggiore sicurezza offerta dal sistema italiano.

In Turchia, i notai hanno il compito principale di garantire la certezza e la legalità di documenti e transazioni. Tuttavia, il loro ambito di competenza è più circoscritto rispetto a quello dei notai in molti paesi europei, tra cui l’Italia. Le principali funzioni del notaio in Turchia includono:

A differenza di molti altri paesi europei, in Turchia il notaio non è coinvolto direttamente nelle transazioni immobiliari. Le compravendite di immobili vengono gestite interamente attraverso il Tapu ve Kadastro Genel Müdürlüğü (Direzione Generale del Catasto e della Registrazione Territoriale), dove avviene il trasferimento ufficiale della proprietà. Gli acquirenti e i venditori presentano i documenti necessari direttamente al catasto, senza che sia richiesto l’intervento di un notaio.

Questo rappresenta una differenza sostanziale rispetto all’Italia, dove il notaio svolge un ruolo centrale nelle transazioni immobiliari, garantendo la legittimità dell’operazione, la verifica della proprietà e l’assenza di gravami sull’immobile. In Italia, la presenza del notaio è essenziale per tutelare entrambe le parti coinvolte nella compravendita e per la trascrizione dell’atto di compravendita nei registri immobiliari.

Per quanto riguarda la costituzione di società, in Turchia è necessario rivolgersi a un notaio per alcune fasi del processo, ma non per l’intero iter. Nello specifico, i notai sono coinvolti nell’autenticazione dello statuto societario e nella certificazione delle firme dei fondatori. Devono inoltre autenticare il Libro delle Assemblee e il Libro delle Decisioni del Consiglio di Amministrazione, che sono documenti obbligatori per la gestione formale della società.

Tuttavia, la registrazione effettiva della società viene gestita dal Ticaret Sicil Müdürlükleri (Registro del Commercio), dove vengono depositati i documenti e avviene l’iscrizione ufficiale. In Italia, invece, il notaio ha un ruolo più ampio e cruciale nella costituzione di una società, che comprende la redazione e la registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto societario.

Il confronto tra il ruolo del notaio in Turchia e in Italia mette in evidenza alcune differenze fondamentali. In Italia, il notaio svolge una funzione essenziale in molteplici aspetti della vita giuridica, dalla compravendita immobiliare alla costituzione di società, garantendo la trasparenza e la legalità delle operazioni. Il sistema italiano si basa su una lunga tradizione di fiducia e di rigore nella verifica delle transazioni, che assicura una maggiore protezione per tutte le parti coinvolte.

In Turchia, il ruolo del notaio è più limitato, focalizzato principalmente sulla certificazione e autenticazione di documenti. Le transazioni immobiliari e la costituzione di società vengono gestite da altre autorità, il che può semplificare alcune procedure, ma potrebbe anche comportare un minor livello di garanzia legale rispetto al sistema italiano.

Alla luce di queste differenze, si può affermare che il sistema notarile italiano offre un livello di sicurezza più elevato rispetto a quello turco, specialmente nelle transazioni immobiliari e nella costituzione di società. In Italia, il coinvolgimento del notaio assicura che ogni fase dell’operazione sia condotta secondo la legge, riducendo significativamente il rischio di errori o frodi. Inoltre, il sistema italiano risulta essere anche più conveniente dal punto di vista economico.

Ad esempio, i costi per i servizi di consulenza legale in Turchia, necessari per completare una transazione immobiliare in modo sicuro, possono variare dal 1% al 3% del valore dell’immobile, con parcelle degli avvocati che possono raggiungere i 3.000 euro o più. Questo costo si aggiunge a eventuali altre spese notarili o di traduzione, portando il costo complessivo ben oltre le aspettative. In Italia, invece, il costo del notaio per una compravendita immobiliare difficilmente supera l’1% del valore del bene, e comprende tutti i servizi necessari, compresa la registrazione e la trascrizione nei registri immobiliari. Questo rende il sistema italiano non solo più sicuro, ma anche più economico nel lungo periodo.

In conclusione, mentre il notaio in Turchia svolge un ruolo importante nella certificazione di documenti, il sistema italiano garantisce una maggiore protezione e convenienza grazie all’intervento esteso del notaio in una varietà di transazioni legali e commerciali, offrendo così una maggiore tranquillità ai cittadini e alle imprese, oltre a un risparmio sui costi complessivi delle operazioni.