L’Agenzia delle Entrate, con propria circolare n. 26/E datata 1 giugno 2016, è intervenuta con alcuni puntuali chiarimenti circa la disciplina introdotta con l’art. 1, commi 115-120, legge 28 dicembre 2015, n. 208, in materia di assegnazione ed il trasferimento di beni immobili o beni mobili dalle società ai soci, nonché la trasformazione delle società di gestione in società semplici.

Il tema – già oggetto di una breve illustrazione nella sezione focus del sito (qui il collegamento) – è oggetto di vivo interesse stante i notevoli vantaggi previsti dalla citata normativa e la sua limitazione temporale, che impone un riscontro rapido.

Senza entrare nel merito delle indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate – per le quali si invita a contattare lo Studio – è possibile anticipare come le stesse tocchino gli ambiti, oggettivo e soggettivo, di applicazione, la definizione di alcuni elementi fondamentali della fattispecie, l’indicazione di parametri determinanti ai fini della tassazione. In breve, un chiarimento degno di nota e che permette di procedere senza incertezze per chi intende avvalersi di questa possibilità.