Il 2023 finisce con una brutta notizia per i giovani italiani che si approcciano ad acquistare la loro prima casa: è termina infatti l’esenzione under36 che prevedeva un’importante agevolazione fiscale.
Si tratta di un’esenzione fiscale – come noto – rivolta ai e alle giovani con meno di 36 anni ed ISEE inferiore a 40.000,00 euro che consentiva loro di non pagare alcuna imposta né per la compravendita immobiliare né per il mutuo fondiario.
Nel dettaglio si azzeravano imposte di registro, ipotecaria e catastale (per le compravendite fra persone fisiche), nonché imposta sostitutiva per (il mutuo) mentre nelle compravendite soggette ad IVA (acquisto nuovo da impresa) si aveva diritto anche al rimborso del tributo.
L’esenzione under36 era già stata oggetto di una prima proroga per il 2022 ed un seconda proprio per il 2023 – ma qui termine la propria corsa: nel 2024 le imposte sono dovute anche per i giovani. L’aggravio – norme fiscali alla mano – parte da un minimo di 1.100,00 euro per le compravendite immobiliari mentre per i mutui scatta di nuovo lo 0,25% sull’importo del finanziamento.
La decisione – plausibilmente obbligata causa lo stato difficile dei conti pubblici – sicuramente accentuerà il calo del mercato immobiliare, per il quale si teme una prima fase iniziale complessa. E’ possibile che al già marcato calo delle compravendite si accompagni un primo accenno di diminuzione dei prezzi.
Per dare un’idea del successo di questa agevolazione fiscale – e quindi del suo positivo impatto sul mercato – è sufficiente ricordare come nel solo 2021 (primo – e anche parziale – anno di applicazione) i beneficiari siano stati ben 32.000.
Confermata invece – e questa almeno è una bella notizia – la garanzia CONSAP per i mutui prima casa, con un ampiamento dei potenziali beneficiari e nuova scadenza 31.12.2024. In questo caso – è bene tuttavia ricordare – non si tratta di un’agevolazione fiscale (che comporta un risparmio diretto di imposte) bensì di uno strumento che agevola la concessione di finanzimenti ipotecari da parte della banca, favorendo così l’accesso al credito da parte di chi vuole comprare casa.
Notaio
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