IMU e residenza, quando si paga

da | 11 Ott 2020 | fisco, immobiliare | 295 commenti

Nel celebre film di Francis Ford Coppola “Dracula di Bram Stoker” riccorre una battuta ormai iconica: “Benvenuto in mia casa. Entrate e lasciate un po’ della felicità che recate“. Cinema a parte, come abbiamo anche ricordato nella pagina di approfondimento sulle compravendite immobiliari, in Italia l’abitazione è il bene “per eccellenza”, con oltre il 75% di nostri compatrioti che ne hanno una di proprietà. E spesso – COVID permettendo – siamo tutti ben felici di avere ospiti che, come per Dracula, entrino e lascino un po’ di felicità; fra questi, tuttavia, sicuramente non possiamo annoverare i vari balzelli fiscali, primo fra tutti l’IMU.

L’IMU, acronomio di imposta municipale propria, nasce nel 2011, sostituisce la precedente ICI, ingloba anche componenti riconducibili all’IRPEF, viene più volte rimaneggiata, e – come noto – grava la componente immobiliare del patrimonio, cioé fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli.

L’ente riscossore è il Comune in cui si trova il bene, cui rimane anche gran parte del gettito.

Soggetto passivo dell’imposta è invece il proprietario dell’immobile, ovvero il titolare di un diritto reale minore sullo stesso e anche il conduttore nell’ipotesi di locazione finanziaria (leasing).

Il caso più noto e diffuso di esenzione è quello della prima casa; in breve, su detta abitazione (e sulle sue pertinenze) non è dovuta alcuna imposta, per espressa previsione normativa.

Fin qui tutto chiaro (o almeno si spera), ma rimane un importante tema su cui spesso sono a chiamato a rispondere: la differenza fra prima casa ai fini IMU e prima casa ai fini imposta di registro (o IVA) in sede di acquisto di un immobile.

Infatti, benché l’espressione linguistica sia la medesima (e possa generare confusione), i presupposti sono diversi e, soprattutto, l’acquisto di una prima casa di per sé non è sufficiente ad ottenere l’esenzione IMU.

Ai fini IMU, infatti, la prima casa (esente d’imposta) è “l’unità immobiliare in cui il soggetto passivo e i componenti del suo nucleo familiare risiedono anagraficamente e dimorano abitualmente [art. 1, comma 741, lett. b), primo e secondo periodo, della legge n. 160 del 2019]”. In breve, il solo requisito determinante è quello della residenza, cioé abitare in detto immobile.

Per quanto riguarda, invece, le agevolazioni prima casa quando si acquista un immobile, non vi è necessità di spostare la residenza in quell’abitazione, ma solo nel Comune in cui il bene si trova.

In breve, si può comprare un appartamento nel Comune di Sasso Marconi, richiedere le agevolazioni prima casa (laddove – ricordando che nella sezione dedicata del sito sono citati tutti i requisiti normativi – non si hanno altre prime case; non si hanno  altre case in quel Comune; si risiede in quel Comune o ivi si sposta la residenza; l’immobile non è in categoria catastale A/1, A/8, A/9) ma dovere pagare l’IMU in quanto si risiede in altro immobile sempre a Sasso Marconi. Ancora, continuando nell’esempio, si può – dopo avere comprato l’appartamento di cui sopra – acquistare un attico a Riccione, non godere dei requisiti prima casa (perché sono già stati utilizzati in precedenza e non si è venduto né si intendere vendere entro dodici mesi il bene di Sasso Marconi), ma spostare la residenza in riva all’Adriatico proprio in quell’ultimo piano, ed ecco che non si dovrà pagare l’IMU poiché si dimora proprio in quella casa.

Da un punto di vista pratico la distinzione diventa rilevante non solo quando si hanno più immobili ma soprattutto nell’ipotesi in cui si acquisti un casa e non ci si vada subito ad abitare, perché magari si devono eseguire dei lavori oppure il vecchio proprietario trattiene la disponibilità del bene per accordi intercorsi. In questo caso, infatti, fino a quando la residenza non viene trasferita, corre.. il tassametro dell’IMU, che dovrà quindi essere pagata (per il periodo in cui non si abita nell’immobile) anche se – in sede di atto – sono richieste le agevolazioni prima casa.

Si tratta, in genere, di importi contenuti ma – con abitazioni di grandi metrature e periodi non banali in cui si lascia la disponibilità delle stesse – le spese possono anche lievitare. In questa ipotesi diventa allora cruciale in sede di rogito (e ancora prima: di trattative che sfociano nella proposta) disciplinare chi dovrà farsi carico dell’IMU, cui per legge risponde  per subentro l’acquirente, anche se magari non è ancora riuscito ad entrare dentro casa.

Neppure può aiutare il trucco di spostare la residenza prima di andare ad abitare; gli enti locali (soprattutto quando ci si trasferisce da altro Comune) effettuano infatti i controlli ed il rischio è quello di essere accusati di falso ideologico con responsabilità penali.

Concludendo, IMU e agevolazioni prima casa viaggiano su due binari distinti, che è bene conoscere quando si procede ad un acquisto immobiliare. Il consiglio, come sempre, è affidarsi al proprio Notaio di fiducia il prima possibile, perché una buona pianificazione iniziale è l’unica strada per evitare costi nascosti successivi.

Fabio Cosenza

Notaio

295 Commenti

  1. Salve vorrei sapere che tempistica abbiamo per spostare la residenza nella prima casa acquistata per non pagare l Imu ? Oppure va fatta subito come ho concluso l atto ?

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    • Confermo lo spostamento di residenza deve essere immediato.

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      • Salve, ho acquistato un immobile con rogito in data 16/03/2021 e ho inviato PEC per cambio residenza al comune in data 18/03/2021. In tal caso devo comunque pagare l’IMU sull’abitazione per 2 giorni? Devo calcolare quindi 1 mese di appartenenza che è l’unità minima?
        Grazie

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        • Ritengo l’IMU dovuta per i giorni in cui non si è stati residenti; sul punto suggerisco tuttavia di interpellare anche chi cura la dichiarazione dei redditi.

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          • Buongiorno dott. Cosenza volevo chiederle una informazione abito nei locali di una chiesa provvisoriamente da un paio di anni adesso il prete che mi aveva donato provvisoriamente è andato via . Il nuovo prete adesso mi chiede di pagare l’IMU perché ho la residenza in questi locali mi spetta PAGARLI? m

            La ringrazio tantissimo se mi da qualche consiglio

          • Dipende dagli accordi presi con la Parrocchia e dal titolo in forza del quale vi abita.

        • Buon giorno dottr Fabio Cosenza.
          Volevo chiederle, se avendo acquistato la mia prima casa e successivamente, trascorsi 16 mesi ho trasferito la mia residenza, l’IMU e comunque dovuta per i precedenti 14 mesi.

          La ringrazio in anticipo.

          Rispondi
          • Confermo l’IMU è dovuta.

          • Salve sign notaio, io sono proprietaroa al 25 per cento dell appartamento prima casa ove vuve mia madre. Io risiedo in altro comune. Devo pagare imu?

          • Sul 25% sì, a meno che la casa non giunga da eredità di Suo padre e Sua madre vi abbia il diritto di abitazione.

          • Salve…. Volevo sapere se devo pagare imu per non aver spostato la residenza nell’abitazione dopo aver fatto accatastamento…. Ho dichiarato che non era possibile per causa di forza maggiore per mancanza di agibilità che è stata richiesta successivamente e quindi volevo sapere se è possibile usufruire dei 18 mesi…. Infatti il cambio di residenza è avvenuto entro i termini previsti

          • Deve pagare l’IMU se già accatastato.

          • Buongiorno, per successione ho ereditato tre appartamenti nello stesso comune al 50%con mia sorella (a,b,c). Dal Notaio è stato indicata come mia prima casa l’ appartamento A ma io risiedo nell’ appartamento B, l’ esenzione Imu quindi, se ho capito bene, sarà solo per l’ appartamento B in cui ho la residenza, giusto? Grazie

        • Salve, ho acquistato un immobile tre anni e mezzo fa in un paesino un po’ distante dalla città beneficiando delle agevolazioni prima casa, oggi non riuscendo a vendere e non trovandomi più bene, vorrei staccare tutte le utenza per tagliare le spese, luce, acqua, tari, e potermi permettere di risparmiare e andare in città magari trovando una camera affitto spostando il solo domicilio. Cosa sto infrangendo nel Comune di residenza che lascio e senza le utenze. È ovvio che non voglio pagare l’IMU sennò non ho concluso nulla. Complimenti davvero a questa nazione sempre più simile a uno stato dittator.le.
          Spero che qualcuno di Vo possa darmi qualche suggerimento.

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          • Credo sia necessario si confronti con il Comune ma l’assenza di utenze non determina esenzione IMU.

        • Nel comune dove e abitavo si avevano 30 giorni di tempo, meglio chiamare l’ufficio tributi del proprio comune.

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      • Buongiorno sig.notaio volevo sapere una cosa,in regime di separazione di beni mia moglie ha acquistato una casa in un comune diverso da quello dove risiede abitualmente che è una casa di mia esclusiva proprietà, ora a quanto so entro 18 mesi dall’acquisto deve passare la residenza, siccome abbiamo fatto richiesta per sismabonus e bonus 110 in quanto la casa è in condizioni non ottimali per abitarci cosa succede all’imu nel momento in cui non può passare la residenza se prima non si finiscono i lavori?

        Rispondi
        • Quali coniugi anche se avete residenze diverse solo un bene può godere delle esenzioni IMU.

          Se Sua moglie non ha comunque residenza in quell’immobile si paga l’IMU senza eccezioni.

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          • Salve, in sede acquisto del mio immobile non sono stata informata dal notaio, né dal geometra che seguiva le pratiche di ristrutturazione, né dal commercialista che avrei dovuto trasferire subito la residenza ( o fare richiesta di inagibilità temporanea) al fine di ridurre spese IMU. Mi è arrivata dal Comune, dopo 5 anni, l’IMU da pagare con gli interessi di mora. Non essendone a conoscenza di tali normative posso richiedere un rimborso alle figure professionali che ho pagato per seguire le pratiche di acquisto e/o ristrutturazione dell’immobile? Grazie

          • Ritengo di no.

            L’IMU è dovuta salvo esenzioni, quindi il tributo doveva essere pagato e non doveva essere suggerito un comportamento attivo dovuto.

            L’unica ipotesi di responsabilità è laddove Le sia stato espressamente detto (rectius: scritto) che l’IMU non era dovuta.

        • Salve Notaio,una domanda.A seguito di successione mia moglie è diventata proprietaria di un’abitazione nel febbraio 2021.
          Per una dimenticanza io mia moglie e le due bambine siamo rimasti nello stato di famiglia di mia suocera ed adesso il comune chiede il pagamento degli anni 2021 e 2022 in quanto non risulta come prima casa.
          L’abitazione è stata usata ed abitata da noi in questi due anni.
          Possibile fare qualcosa?Grazie

          Rispondi
          • Provare a dimostrare l’errore, ma temo non sarà sufficiente.

        • Buongiorno ,risiedo in un comune in Lombardia dove ho una casa che è lamia abitazione principale , ho la proprietadi un 16,66%, lo stesso mia sorella, invece mia madre detiene i 4/6, in un comune in calabria
          in conseguenza della morte di mio padre e denunzia per successione con voltura in data 2004.Mia madre vive in questa abitazione. Il mio quesito è questo: dovevo pagare imu o devo pagare imu su questa casa in base alla mia percentuale di proprietà? Pongo questo quesito a seguito di un provvedimento relativo a
          Imu anno 2017 che mi è stato notificato da portalettere in data 31/3/2023 in cui mi si dice che non ho pagato imu per anno 2017 .La mia domanda è sono tenuta a questo pagamento , ho sempre sbagliato oppure non devo pagare nulla .Grazie e cordiali saluti

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          • Se trattasi di abitazione coniugale il coniuge superstite ha il diritto di abitazione e se ivi risiede (e ha sempre risieduto fin dall’apertura della successione) gli altri proprietari non devono pagare l’IMU.

            La circostanza deve però essere evidenziata al Comune.

      • Salve ho acquistato casa a dicembre 2020 ma mi hanno lasciato la casa solo a dicembre 2021.. ho dovuto fare dei lavori aprendo una cila… alla fine ci sono andato a stare solo adesso… la legge cambia in questi casi eccezionali?

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        • No. Ma può verificare con il proprio Comune se vi siano deroghe.

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          • Salve, ho acquistato un edificio vincolato dalla sovrintendenza, ovviamente dopo il rogito il notaio ha inviato l’atto alla sovrintendenza x chiedere se intendeva esercitare il diritto.di prelazione, trascorsi i 60 gg e ricevuta comunicazione che non c’era interesse, il notaio ha provveduto a stipulare l’atto di avveramento.
            Ovviamente solo in quel.momento siano entrati in possesso dell’immobile e poter prendere la residenza, come prima casa. Oggi il comune ci chiede l’Imu e le relative sanzioni x i due mesi.
            Chiedo è possibile fare ricorso o perlomeno chiedere la riduzione del 50% previsto per questi edifici?
            Grazie mille
            Angela Grandi

          • Ritengo possa chiedere la riduzione, se già non applicata dal Comune.

        • Salve, mia nonna mi ha fatto la donazione della casa a luglio 2017 mi é arrivato l imu per i 5 mesi restanti li devo pagare nonostante é prima casa?

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          • Se non ha spostato la residenza confermo deve pagare l’IMU.

      • Non so come calcolare l:’imu sulla casa di residenza scelta in base zlle6 nuove norme . al pagamento delle imu. Grazie.

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      • Ma se il giorno dopo l’acquisto/atto acquisto prima casa apro una CILA per ristrutturazione straordinaria e, a causa di questi lavori che durano 6 mesi, non posso trasferire la residenza in quanto l’immobile non è abitabile, la normativa prevede comunque che si debba pagare per forza IMU?

        Anche volendo, non posso spostare la residenza fino al termine dei lavori.
        Grazie in anticipo.

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        • A mente l’esecuzione di lavori straordinari non è causa di esenzione dal pagamento IMU, che quindi va pagata: in ogni caso senta anche dal Comune.

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          • Buonasera,
            Ho acquistato una casa 2 anni fa e vi ho trasferito subito la mia residenza. Ora, a distanza di anni, ho necessità di cambiare la mia residenza (in un’altra Regione) mantenendo la proprietà dell’immobile. In questo caso dovrò comunque pagare l’ IMU?

      • Buongiorno Sig notaio, io ho acquistato casa nel 08/05/2017 e la residenza lo fatta nel 19/11/2017 perché dovevo dare disdetta dove ero in affitto e in più nella casa che avevo acquistato era libera per quella data sono costretto a pagare imu grazie per risposta.

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      • Sono andata al rogito l’11 luglio 2022 per vendita della casa in eredità io e le mie due sorelle. Dobbiamo pagare l’imu a dicembre oppure no? Grazie se mi rispondete

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        • Buonasera , abbiamo comprato la casa il 22dicembre 2022 e ho messo la.residenza ai primi di aprile 2023 il mio fidanzato invece a febbraio2023 è arrivato l’imu da pagare, noi stavamo in affitto e per obbligo dovevamo dare i 3 mesi di avviso prima di lasciare la casa .. è giusto avere questo imu nonostante la cila aperta?

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      • Buonasera, volevo un informazione. Se sposto la residenza, nel mio unico appartamento che possiedo al 50% ad ottobre. Per l’anno corrente del cambio residenza devo pagare l’imu. Grazie

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        • L’IMU viene pagata per i mesi in cui per più della metà del tempo non è residente.

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      • Buonasera Notaio ho una domanda da fare il primo dicembre 2017 ho acquistato un immobile in un altro comune.
        Il 12 giugno 2018 ho venduto la casa dove risiedevo,facendo domanda della nuova residenza il 9 giugno del 1018.
        Il 05 maggio del 2023 mi arriva un atto giudiziario per imu non pagata nel 2018 con sanzione pari a 333 uro io e 333 euro la mia compagna.
        Il caf mi ha detto che la comunicazione è tardiva e quindi in prescrizione è veritiera?
        Grazie.

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        • Sul punto se il CAF ha affermato sia tardiva immagino abbia verificato.
          Senza visionare la relativa documentazione non posso contraddire un parere già fornito che presumo sia fondato.

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        • Buongiorno notaio, i miei genitori stanno acquistando due lotti da un impresa che non ha ancora dichiarato il fine lavori al Comune, però i due immobili abbiamo scoperto che risultano già al catasto intestati ai miei genitori, uno figurerebbe come prima casa e non paga Imu, L altro come seconda casa,anche se sono comunicanti e loro li utilizzerebbero come unico appartamento, avevo sentito di una sentenza della Corte di Cassazione a riguardo che potrebbero essere tutti e due prima casa ma non so se è applicabile al nostro caso, considerando questa situazione e che ancora non possono andare ad abitarci per lavori in corso e non hanno trasferito la residenza, devono pagare L imu come seconda casa? E se si da quando gli immobili risultano intestati a loro catastalmente? Grazie

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          • La situazione non mi pare chiara.
            Se sono due lotti (due terreni) da acquistare non capisco come possano essere intestati ai Suoi genitori.
            Se esistono già immobili (fabbricati) e sono intestati ai Suoi genitori se non vi risiedono devono pagare l’IMU.

      • Buonasera notaio io ho acquistato un appartamento e sto cercando di vendere l altro dove risiedo Apoena ristutturo andrò a vivere in quelli acquistato diventando così la prima casa Volevo sapere se devo pagate l ‘Imu. GRAZIE x la risposta

        Rispondi
        • Sull’immobile ove non risiede Lei deve pagare l’IMU.

          Rispondi
      • vorrei sapere se questo cambio di residenza immediato si fini dell’agevolazione IMU prima casa era gia’ in vigore nel 2018

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        • L’IMU esisteva anche nel 2018, da allora le regole non sono cambiate.

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      • buona sera dottore
        l’imu va pagata anche in assenza di rogito?
        mi spiego meglio
        ho acuqistato un immobile in una cooperativa e ci hanno fatto firmare l’atto di assegnazione
        per dare la possibilità agli altri condomini di trsferirsi
        io non ho invece il cambio di residenza ahime
        dovro pagare comunque l’IMU pur in assenza di un vero e proprio rogito notarile ?

        Rispondi
        • L’IMU è a carico del proprietario.
          La proprietà passa con l’atto notarile; senza atto notarile non si è proprietari.

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      • Salve! Vorrei sapere in informazione! Io ho comprato con mia moglie un appartamento con le agevolazioni prima casa nello stesso comune in cui siamo residenti (Bologna) però non possiamo andare a viverci prima di 10 mesi perché c’è un contratto di affitto già in essere al momento dell’acquisto che scadrà a luglio 2025! Ho già capito che per i mesi in cui non avremo la residenza lì pagheremo l’IMU. Quello che mi chiedo è questo: avremo comunque diritto alle detrazioni fiscali che riguardano spese di intermediazione, spese notaio e interessi passivi del mutuo oppure no,visto che percepiremo l’affitto da parte dell’inquilino attuale?

        Rispondi
        • Essendo una pratica su Bologna curata da altro Collega del mio stretto Distretto Notarili per motivi deontologici non posso intervenire. Se è invece una mia pratica mi scriva all’email di studio con i riferimenti e non mancherò di riscontrare.

          Rispondi
    • Buonasera mio figlio ha acquistato prima casa dicembre 2021 e ha trasferito residenza ad aprile 2022 anche se Contatatori erano stati volturati subito dopo il rogito non ha potuto prendere prima residenza perché abbiamo dovuto fare dei lavori e i mobili non arrivavano a causa ritardi dovuti al fornitore l imu e dovuta per questo periodo? Consideriamo che il ns comune stabilisce 18 mesi per prendere nuova residenza e inoltre al momento Dell atto non abbiamo potuto usufruire Dell agevolazione under 36 x isee familiare e quindi a biamo un credito di 13oo euro inoltrea prima rata di mutuo e partita o1o32o22 quindi le chiedo l imu e dovuta? Nel caso usufruiamo detrazione fiscale prima casa? Per quanti mesi va pagata? Grazie per la rsposta

      Rispondi
      • Per tutti i mesi in cui non si ha avuta la residenza è necessario pagare l’IMU.

        Rispondi
        • Sono stata da lei come acquirente di un appartamento che i proprietari hanno trattenuto per ragioni personali. Mi sorge una domanda: visto che proprio Lei in questa pagina sostiene che ” …. diventa cruciale in sede di rogito ( e ancora prima…) disciplinare chi dovrà farsi carico dell Imu….” come mai nel mio caso non si è provveduto a scrivere sugli atti da Lei stilati chi avrebbe dovuto farsi carico dell’ Imu ? Adesso, con grande sorpresa mi trovo, convinta di essere stata pienamente informata e tutelata dal mio notaio , una bella cifra con tanto di mora dovuta all’ ufficio tributi di Castel Maggiore per il mancato pagamento dell’Imu. La ringrazio per la sua professionalità. Buon lavoro

          Rispondi
          • Io quando c’è consegna posticipata ricordo sempre alla parte acquirente che se non sposta la residenza dovrà pagare l’IMU salvo diversi accordi, tanto che lo scrivo anche sul mio sito (e l’ho segnalato anche oggi in due compravendite).

            Temo non abbia prestato ascolto o abbia dimenticato il mio suggerimento: La invito la prossima volta a maggiore attenzione prima di dare giudizi infondati.

          • Aggiungo che nel Suo atto di acquisto è presente il riferimento specifico all’IMU (art. VI): il Suo messaggio è quindi falso e sarà chiamata a risponderne.

      • Buonasera Dott. Cosenza
        Avendo acquistato la prima casa a settembre 2021 e avendo avuto residenza a gennaio 2022 siamo soggetti a IMU. Ma in questo caso il calcolo della tassa dev’essere applicato Abitazione principale o Altro immobile. Il Comune per la prima volta non ci fa calcolo pertanto dobbiamo farlo direttamente noi.

        Rispondi
        • Sull’abitazione principale non si paga IMU, a meno che non sia immobile cd di lusso.

          Ritengo rientri in altro immobile ma suggerisco un confronto con il commercialista di fiducia.

          Rispondi
    • Buongiorno, abbiamo fatto il rogito a novembre 2021 ma siamo entrati in casa in giugno 2022, spostando la residenza solo ora.
      Non avendo fatto accordi scritti con il precedente proprietario, dobbiamo pagare l’Imu da novembre 2021 ad oggi?
      Grazie

      Rispondi
      • Buona sera signor notaio gentilmente volevo sapere siccome io e mia moglie abitiamo nei locali di una chiesa volevo sapere se la chiesa deve pagare l’imu la ringrazio tantissimo

        Rispondi
        • Se si tratti di locali non destinati ad attività pastorale ritengo l’IMU sia dovuta.

          Rispondi
    • Buongiorno 😊, acquisto prima casa, residenza spostata dopo 1,5 mese… Dovrei pagare Imu per questo periodo anche se prima stavo in affitto? Perché Imu viene calcolato come se fosse seconda casa? La ringrazio

      Rispondi
      • Deve pagare l’IMU.

        L’IMU è dovuta in assenza di residenza.

        Rispondi
    • Salve, l’ abitazione di mia suocera ( anche se risulta ancora col figlio) residente in loco,ma: tutte le utenze sono CESSATE da incartamenti. Devo pagare l’ Imu? Dii fatto non abita nessuno.
      Grazie

      Rispondi
    • Buongiorno, Dottore
      Ho letto con molto interesse sia l’articolo, sia i commenti trattandosi di una situazione nella quale mi troverò tra non molto.
      In breve: sono titolare di una prima casa e ho appena iniziato – col versamento della caparra confirmatoria- il processo che mi porterà ad acquistarne una seconda nella quale, però, intendo trasferirmi. L”acquisto è di un immobile nuovo, in fase finale di costruzione, e quindi direttamente da impresa costruttrice.
      Proprio per questo la acquisterò con agevolazioni “prima casa” (in questo caso sull’Iva).
      Volevo da lei conferma di aver compreso bene il ragionamento: avrò.18 mesi di tempo a decorrere dal rogito per richiedere il trasferimento.di residenza (pena decadenza dalle agevolazioni) MA allo stesso tempo, per ogni giorno trascorso di quel periodo SENZA averlo.ancora fatto, sarò tenuto a pagare l’Imu nel nuovo comune.
      D’altro canto, ciò sarà inevitabile finché non ootro’ materialmente abitare la casa (finiture, arredi essenziali, ecc.) in quanto – se richiedesse il trasferimento PRIMA di renderlo effettivo, mi esporrei ai relativi controlli che verificherebbero la mia assenza di fatto.
      Se quindi ho ben capito, il combinato disposto delle due fattispecie sarebbe dunque che dovrei sbrigarmi il più possibile a effettuare il trasferimento: in modo sia da non perdere le agevolazioni, sia da non pagare l’Imu.
      Tuttavia, a proposito di quest’ultima, vorrei anche domandarle cosa succede in relazione alla precedente abitazione (che da prima diventerà seconda casa): nel preciso momento in cui smetterò di pagare l’Imu nel nuovo comune, comincerò a pagarla in quello vecchio ? Perché, in tal caso, è chiaro che verrebbe nuovamente meno l’urgenza di trasferirsi, dato che comunque l’Imu agirebbe su uno dei due immobili, quale che sia.
      Grazie !

      Rispondi
      • Confermo tutto.

        In particolare ove non risiede dovrà pagare l’IMU.

        Le ricordo che la precedente prima casa (rectius: acquistata con le agevolazioni prima casa) dovrà essere alienata entro 12 mesi dall’acquisto della nuova.

        Rispondi
  2. Buongiorno,
    mio fratello vive con mia mamma e tra poco rogitera’ per acquisto prima casa in altro comune.
    Io vivo nel comune dove mio fratello acquisterà questa prima casa. Lui vorrebbe prendere la residenza subito per evitare l’IMU ma dovrà prima sistemarla. Se
    mio fratello prendesse la residenza presso il mio appartamento, così da seguire i lavori, pagherà l’imu ugualmente?

    Rispondi
  3. Buonasera!

    Ho acquistato una prima casa e ho avuto la residenza lì per 6 anni
    Ora ho cambiato la residenza in un altro comune e affittato il mio appartamento con regolare contratto in canone concordato.
    Devo inziare a pagare l’imu su quell’appartamento non essendo più residente lì?
    Grazie

    Rispondi
      • Buongiorno,

        Nel 2017 ho ricevuto la nuda proprietá di una casa dove abitano i miei genitori, attualmente usufruttuari.

        Ora sto acquistando un appartamento in un altro comune con mio marito, in regime di comunione dei beni, dove stabiliremo la nostra residenza abituale.

        Per questo appartamento che acquistiamo io dovrei pagare l’IMU seconda casa per la mia parte oppure no, in quanto avremo lí residenza e dimora abituale?

        La ringrazio in anticipo per le delucidazioni,

        Michela M.

        Rispondi
  4. Buongiorno,
    effettuerò un rogito a giugno 2022 per prima casa in comune differente da quello attuale. Ho concordato che i vecchi proprietari posso stare fino al 30 settembre e poi dovranno lasciare l’immobile. Se non ho capito male leggendo l’articolo, io potrò spostare la residenza appena lasceranno l’appartamento ma pagherò l’IMU da giugno a settembre a meno che al momento del rogito non facia mettere per iscritto che tali spese saranno a carico loro corretto?

    Rispondi
    • Corretto.

      Suggerisco però di confrontarsi con il Notaio che curerà l’atto: cosa scrivere.. lo decide lui.

      Rispondi
  5. buongiorno,
    Io ho rogitato il 1.12.20 ed il 19.12.20 ho presentato istanza di trasferimento della residenza nell’immobile acquistato.
    sono tenuta a pagare l’IMU per il solo mese di dicembre ?
    Ringrazio in anticipo per la risposta

    Rispondi
    • Deve sentire dal Comune; ogni ente locale può applicare proprie regole particolari in materia.

      Rispondi
  6. in data 23/07/2016 da notaio ho permutato la mia abitazione prima casa con un’altra sempre prima casa . In data 25/08/2016 ho fatto il cambio di residenza. il comune mi ha inviato avviso di pagamento imu perché ho fatto il cambio di residenza dopo trenta giorni e dovrò pagare un mese di imu. corrisponde al vero i trenta giorni per comunicare il cambio di residenza?

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    • In genere sì: ogni Comune ha le sue tempistiche (a livello di tolleranza dei termini) che sono abitualmente più ridotte di giorni 30.

      Rispondi
      • Chiedo scusa ma é un termine dato dal comune (Gioia del Colle) o una norma specifica riguardante l’imu perché il funzionario ha fatto riferimento alla legge sull’imu. io ho cercato di leggere la legge ma tale norrma non ho trovato riscontro. può eventualmente darmi riscontro. la ringrazio.

        Rispondi
        • Art. 9, comma 2 Decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23.

          Rispondi
    • Correggo e mi scuso di quanto scritto prima in quanto nell’ atto di acquisto è presente il riferimento specifico all’IMU (art. VI) come gentilmente mi ha risposto il notaio.

      Rispondi
  7. Buongiorno,
    ho la residenza nella nuova casa dal 10/04/2021.
    L’IMU è da pagare da gennaio a marzo o da gennaio a aprile?
    La ringrazio

    Rispondi
    • Ritengo da gennaio a marzo ma suggerisco di sentire in Comune.

      Rispondi
    • Buongiorno notaio, ho ricevuto una notifica da parte del comune di residenza di un pagamento Imu anno 2017…
      In quell’anno ero proprietario di una seconda casa in Abruzzo, dove non ero mai stato residente, ma l’agevolazione Prima casa con la relativa residenza era quello dove ho sempre risieduto in Molise.
      Il comune di residenza mi dice che devo pagare Imu anno 2017, secondo lei è legittima questa pretesa? grazie… ALESSANDRO

      Rispondi
      • Se era residente nell’immobile l’IMU non è dovuta: suggerisco di confrontarsi con il Comune con un certificato storico di residenza.

        Rispondi
  8. Buon pomeriggio Sig. Notaio,
    in data odierna ho acquistato assieme a mio marito la nostra prima casa. E’ un immobile che necessita di lavori di ristrutturazione, perciò non potremmo abitarci fin da subito. Mi chiedevo se spostando la residenza presso il nuovo immobile e mantenendo il domicilio presso quello in cui ora abitiamo, dobbiamo pagare l’imu. Il nuovo appartamento è situato di fianco alla nostra dimora attuale.
    Grazie mille in anticipo.

    Rispondi
    • Nell’immobile (di proprietà) in cui non avete la residenza pagate l’IMU.

      Confermo che l’esenzione IMU è determinata dalla residenza nel bene.

      Rispondi
  9. Buongiorno Sig. Notaio,
    Articolo molto interessante.

    Giusto questa settimana abbiamo ricevuto dal Comune la sanzione di IMU per 3 mesi più multa perchè abbiamo tardato la richiesta di residenza (entro i 15giorni dall’atto di compravendita), nello specifico la richiesta è stata fatta il 17 Settmbre 2016 e l’atto di aquisto casa è stato del 29 Giugno 2016.
    Abbiamo contestato la sanzione dicendo che sull’atto notarile di compravendita abbiamo fatto scrivere che per venire incontro alle esigenze dei venditori potevano stare fino al 31 Agosto 2016 (e così è stat, fisicamente abbiamo ricevuto le chiavi prorpio quel giorno) ma il Comune dice che l’atto non ha valnza ai fini dell’IMU.
    Ci sembrava ovvio e scontato non dover chiedere la residenza inquanto l’abitazione era abitata ancora dall’altra famiglia.

    Possiamo far pagare al vecchio proprietario questa sanzione, visto che il Comune non è ragionevole sull’accaduto?

    La ringrazio anticipatamente

    Rispondi
    • Grazie per l’apprezzamento.

      Circa la possibilità di fare pagare al precedente proprietario suggerisco di verificare cosa era indicato nel rogito: se vi era un riferimento alle spese a carico del venditore fino alla liberazione potrebbe essere un tema di confronto.

      Rispondi
  10. Buon pomeriggio Sig. Notaio,

    Nel 2017 mia figlia ha acquistato un alloggio in nuda proprietà, a fine giugno 2021, per decesso della Sig.ra usufruttuaria, ne ha preso possesso senza trasferirvi la residenza perchè in attesa di ristrutturazione.
    Settimana scorsa è stata presentata la CILA e pensa di terminare i lavori e quindi trasferire la residenza a fine Giugno 2022. Deve comunque pagare IMU per il periodo Luglio- Dicembre 2021 e Gennaio – Giugno 2022 ?
    In attesa di sua risposta , ringrazio anticipatamente

    Rispondi
    • Temo non vi sia esenzione IMU in ipotesi di lavori di ristrutturazione e quindi il tributo per il periodo luglio – dicembre 2021 e gennaio – giugno 2022 sia dovuto.

      Suggerisco tuttavia un ulteriore passaggio anche in Comune.

      Rispondi
  11. Buongiorno. Casa acquista a maggio 2016, cambio residenza a settembre 2016 per mancanza di mobili e alcuni lavori da eseguire. Ora comune richiede IMU e sanzioni per il periodo da maggio a settembre. Avevo letto che in caso di mutuo c’è un periodo di “tolleranza ” per cambio residenza. E’ corretto? posso presentare il ricorso o non vi sono gli estremi per procedere e la multa è da pagare? grazie

    Rispondi
    • La presenza del mutuo non mi risulta crei un periodo di tolleranza.

      Temo debba pagare.

      Rispondi
  12. Salve notaio sono proprietario di un appartamento di cui ho affittato una porzione a canone concordato ed ho li una stanza solo per me dove risiedo abitualmente: Posso prendere in affitto un altro piccolo appartamento in cui non risiedo abitualmente ma utilizzo solo come punto di appoggio sporadico per me e per i miei nipoti senza perdere l’esenzione imu nell’appartamento in cui risiedo abitualmente?

    Rispondi
    • Se mantiene la residenza nel Suo appartamento non perde l’esenzione IMU; sul punto però chieda conferma anche al Comune per sicurezza.

      Rispondi
  13. Buongiorno, nell’ aprile 2016 ho acquistato un appartamento in comproprietà con mia moglie, nella stesso comune dove avevo già acquistato un appartamento nel 2012 con agevolazioni di prima casa nel 2012.
    Usufruendo delle agevolazioni di prima casa mi imponevano di vendere entro un anno il vecchio appartamento, e spostare residenza entro 18 mesi.
    ho presentato domanda di inizio lavori di ristrutturazione e comunque ho rispettato i tempi di cambio di residenza e vendita del primo appartamento.

    adesso il comune ha mi chiede il pagamento dell’IMU 2016 per il nuovo appartamento sia per me e che per mia moglie oltre 700 euro ciascuno!!! tra altro mi è stata notificata ai primi di gennaio 2022 quindi oltre i 5 anni!

    devo pagarla?
    in caso potrei chiedere una rateizzazione?

    grazie mille

    Rispondi
    • Se non eravate residenti nel bene temo l’IMU fosse dovuta.

      La rateizzazione è rimessa alla discrezione dell’ente locale.

      Rispondi
    • Buongiorno notaio, a novembre 2021 ho acquistato una prima casa in comproprietà con il mio fidanzato, che a luglio 2022 diventerà mio marito. Dovendo fare dei lavori di ristrutturazione, non abbiamo effettuato il cambio di residenza. Il nostro commercialista ci ha comunicato che dovremo provvedere al pagamento dell’imu. Volevo chiederle se è opportuno fare ora il cambio di residenza per evitare di dover pagare ulteriori mesi di imu, anche se di fatto la casa non è ancora abitabile e come tale risulterebbe ad un’ispezione dei vigili.

      Rispondi
      • Sconsiglio un cambio di residenza in assenza di effettiva residenza: meglio pagare l’IMU fino a quando effettivamente non si risiede nell’immobile.

        Rispondi
  14. Buongiorno notaio,

    io e mia moglie (matrimonio in separazione dei beni) , abbiamo acquistato un immobile al 50% ad aprile 2018 e traferito la residenza dopo un mese.
    Oggi ci sono arrivate 2 raccomandate (una a mio nome, una a suo nome) con gli importi da pagare più le sanzioni.

    E’ corretto che ci arrivino 2 notifiche di pagamento?

    Devo pagare le sanzioni anche se non avevamo ricevuto nessun bollettino nel 2018?

    Grazie

    Rispondi
    • Se avete subito spostato la residenza nel nuovo immobile e non ne avevate altri mi pare anomala la sanzione: suggerisco di verificare in Comune.

      Rispondi
  15. Buongiorno, ho fatto il rogito per acquisto prima casa con due pertinenze c6, sulla seconda pertinenza mi è stato detto che dovrò pagare l imu. Mi è stato detto inoltre che ho solo 15 giorni per spostare la residenza nella nuova abitazione altrimenti dovrò pagare l imu su tutto l acquisto. Il nuovo comune mi dice invece che la richiesta di residenza deve essere fatta solo una volta che mi sarò trasferito nel nuovo appartamento. Cosa devo fare? Grazie

    Rispondi
    • In primis ascoltare i suggerimenti del Notaio a cui si è rivolto che conoscendo la pratica sarà sicuramente più puntuale di me.

      Confermo che se non sposta la residenza deve pagare l’IMU ma che la residenza la può spostare solo se effettivamente risiede in quell’immobile, le due indicazioni non sono in contraddizione.

      Rispondi
      • La ringrazio per la risposta, quindi secondo lei ho tempo un mese per stabilirmi presso l appartamento e fare richiesta della residenza? Ovviamente pagherò l imu sulla seconda pertinenza c6. Ma non vorrei correre il rischio di dover pagare l imu su tutto l appartamento. Non ho altre proprietà, al momento sono in affitto e sto imbiancando e prendendo i mobili per il nuovo appartamento. Grazie

        Rispondi
        • Io suggerisco di spostare la residenza appena possibile; ovviamente poi si deve realmente vivere in quel bene.

          Rispondi
          • La ringrazio nuovamente per la risposta, assolutamente si, io e la mia famiglia contiamo di trasferirci entro fine maggio. Posso stare tranquillo che non dovrò pagare l imu su tutto quanto?

          • Riepilogo per evitare incomprensioni:

            a) per il periodo in cui non avete la residenza pagate l’IMU;
            b) per avere la residenza dovete effettivamente abitare nell’immobile;
            c) l’IMU non si paga – ove residenti – sull’immobile e una pertinenza per categoria (quindi, ad es., se si hanno due C/6 su uno dei due di paga l’IMU).

        • Buongiorno Notaio,

          Io e la mia ragazza abbiamo acquistato in comproprietà un immobile il 28/02/2022 e ci sposeremo il 15/06/2022.

          Sposteremo quindi la residenza nel mese di Luglio
          Volevo chiederle come funziona per quanto riguarda l’Imu .

          Dobbiamo già pagare marzo, aprile, maggio e giugno 2022 o si paga l’anno prossimo?

          Inoltre non essendo ancora sposati come si effettua il pagamento?
          Arriverà una notifica ad entrambi? O ognuno di noi deve pagarlo singolarmente?

          La ringrazio

          Distinti saluti
          Giuliano

          Rispondi
          • Intanto congratulazioni per il Vostro importante passo.

            Fino a quando non sposterete la residenza l’IMU è dovuta. Per le modalità di pagamento consiglio di sentire direttamente in Comune; in genere si può anticipare il pagamento, che è frazionato fra i due proprietari.

  16. Buongiorno,
    in data 01/08/2016 ho effettuato rogito per acquisto prima casa, in data 17/08/2016 effettuato cambio di residenza

    in data 17/02/22 ho ricevuto accertamento comunale con invito a pagare IMU del 2016 per i 17 gg dal rogito al cambio residenza maggiorati di sanzione, interessi e spese di notifica

    Entro quanto tempo va effettuato il cambio di residenza per non pagare l IMU?

    Grazie

    Carmen

    Rispondi
    • L’IMU relativamente ad un mese si paga se per almeno metà di quel mese non si ha avuto la residenza in quell’immobile.

      Nel Suo caso ritengo avrebbe dovuto spostare la residenza entro il 14 agosto.

      Rispondi
  17. Buon pomeriggio. Ho ricevuto dal comune di Sutri un avviso di pagamento IMU, datato 29 dicembre 2021, relativo all’anno 2016. Proprio in quell’anno, in data 22/9 ho rogitato la vendita della casa sita in altro comune e il giorno 29/9 ho rogitato l’acquisto di quella che attualmente abito. Preso da altri problemi, legati al trasloco ed alla ristrutturazione e di quant’altro consegue ad un trasloco, ho chiesto la residenza all’ufficio anagrafe del comune di Sutri in data 13/12/2016. Pur non possedendo altri immobili né nel comune di Sutri né in altro comune, è dovuta l’IMU per il periodo di vacatio? Se così fosse, vorrei chiedere a chi legifera, dove ritiene che io abbia abitato nei mesi di ottobre e novembre, e perché dovrei pagare una tassa su una seconda casa, che seconda casa non è, solo per il fatto di aver chiesto la residenza a distanza di 2 mesi dal rogito. Non mi sembra né giusto né equo.
    Grazie

    Rispondi
    • Confermo che l’IMU è dovuta.

      Comprendo il disappunto.. ma la norma è quella; può scrivere all’eletto in Parlamento della Sua circoscrizione evidenziando la circostanza.

      Rispondi
  18. Ho appena venduto la prima casa ed ho trasferito la residenza presso altro Comune. Ho sempre pagato però l’IMU per altro fabbricato come seconda casa. Non essendo cola’ residente, devo continuare a pagare per ques’ultima l’IMU? Grazie per l’eventuale risposta.

    Rispondi
    • Confermo che per gli immobili ove non è residente deve pagare l’IMU.

      Rispondi
  19. Buongiorno,sono Pasqualino e risiedo a Piacenza ( in affitto),sto comprando una casa in prov. Di Avellino, casa vicino ai miei genitori anziani,per il momento nn cambierò residenza, quindi nn c’è alternativa devo pagare L’IMU ?…
    GRAZIE E buon lavoro

    Rispondi
    • Buongiorno,
      Vorrei comprare la mia prima casa e vorrei se per benificiare dello sconto sull’ iva dopo 18 dall’atto d’acquisto sono obbligata a trasferire la residenza o non sono soggetta

      Rispondi
  20. Buongiorno, ho acquistato la prima casa in data 24/05/2022.
    Per piccoli lavori all’immobile non vi trasferirò la residenza fino al 07-10 giugno prossimi.
    Trattandosi di un tempo cosi’ ridotto, dovrò comunque corrispondere l’Imu per i giorni che decorrono dal rogito alla data di effettiva residenza?

    Grazie per la cortese risposta.
    Saluti

    Rispondi
    • Ritengo di no: ciò che conta è l’occupazione per più di giorni 15 nel corso del mese ai fini dell’esenzione, e mi pare di capire Lei vi rientri.

      Rispondi
  21. buongiorno
    Alla morte di mia madre ho ereditato il 50% della sua parte di possesso della sua abitazione principale che per legge è passata nella piena disponibilità di mio padre.
    la casa era già suddivisa fra 4 proprietari (mia madre, mio padre, mia moglie e me) per i miei era prima casa e per me e mia moglie seconda casa su cui pagavamo IMU.
    una volta ereditata secondo me io non dovrei più pagavi l’IMU in quanto è passata nella piena disponibilità di mio padre. Il comune sostiene che essendo io già proprietario di una quota in precedenza l’IMU sia dovuta.
    IRPEF non pago ma IMU?

    Rispondi
  22. Buongiorno, la mia prima casa acquistata con sacrifici 30 anni fa é anche la mia residenza anagrafica e include la residenza di mia figlia ora 18enne nel comune di Roma. Ovviamente tutti i documenti riportano questa residenza e la scelta anche del medico di famiglia.
    Sono però sposata in regime di separazione dei beni in un comune diverso dove mio marito aveva la sua prima casa e residenza e dove viviamo insieme. Devo comunque pagare per l’IMU per la mia 1 casa?
    Grazie della sua cortese risposta,
    R

    Rispondi
  23. Buongiorno,

    Ho un quesito se io ho una casa di proprietà dove vivo e risiedo con il mio nucleo famigliare, e non ho mai pagato IMU in quanto abitazione principale, per esigenze di congedi straordinari legati alla LEGGE 104 – assistenza DISABILI, devo spostare la residenza anagrafica in altro COMUNE, dal momento della variazione di residenza, sarò tenuta al pagamento dell’IMU? Anche se il mio nucleo familiare continuerà a vivere e risiedere nell’abitazione di proprietà?

    Rispondi
    • Temo di sì, ma Le conviene sentire direttamente dal Comune.

      Rispondi
  24. Buongiorno, ho fatto il rogito notarile per acquisto prima casa il 14 aprile 2022, l’atto è stato registrato il 19 aprile 2022, il 15 giugno ho trasferito la residenza presso l’immobile acquistato. La domanda è: ai fini del calcolo IMU i mesi sono 2 o 3?
    Grazie

    Rispondi
  25. Buonasera, ho acquistato la mia prima casa nel comune di Roma il 26/04 ma non ci andrò ad abitare per effettuare dei lavori fino alla fine di giugno, devo pagare l’imu? E se si con l’aliquota per le prime case o con l’aliquota per le seconde case? Alle pertinenze c2 e c6 invece che aliquota devo applicare? Grazie mille

    Rispondi
    • IMU con aliquota seconda casa sua tutto.

      Le suggerisco di contattare il Comune per conferma.

      Rispondi
  26. Insieme a mia moglie abbiamo acquistato un appartamento con pertinenza a favore di nostro nipote ( minore) con le agevolazioni di prima casa. precisando che l’immobile si trova alla stessa scala ed al piano superiore di quello abitato dal nucleo familiare. Essendo i genitori tutori del minore ed occupando anche l’appartamento del minore, chiedo se in questo caso si è tenuto a corrispondere l’IMU anche per l’unità del minore o se esistono esenzioni parziali o totali. Grazie ENZO

    Rispondi
  27. Buonasera, Ho rogitato l’acquisto prima casa il 10/06/2022 e fatto richiesta cambio indirizzo, nello stesso comune dove ho residenza in altro stabile in affitto, il 17/06/2022.
    Devo pagare l’ IMU per il mese di giugno?

    Rispondi
  28. Buongiorno

    Abitazione A: 100% proprietà di mia moglie, avevamo entrambi la residenza qui fino all’acquisto dell’abitazione B
    Abitazione B acquistata il 20 maggio ’22: 50% mia e 50% di mia moglie.

    Io dal 24 maggio ho spostato la residenza nell’abitazione B per attivare utenze etc. Mia moglie ha ancora la residenza nell’abitazione A e a breve la sposterà.
    Le case sono entrambe nello stesso comune.

    Quindi.. io attualmente ho residenza in una abitazione di proprietà 50% e 50%, mia moglie ha residenza in una abitazione 100% di sua proprietà
    Su quale casa e quale nominativo deve/dobbiamo pagare IMU?
    Grazie

    Rispondi
    • Dovete indicare al Comune l’abitazione famigliare: sull’altra pagherete l’IMU.

      Rispondi
  29. Egr.notaio Fabio Cosenza, Le chiedo: posso mantenere la mia residenza nell’abitazione della mia ex coniuge , abbiamo divorziato, così da beneficiare delle detrazioni prima casa ?
    Preciso come abbia abitualmente un’altra sistemazione abitativa da molto prima del divorzio.

    Rispondi
    • Se la Sua ex moglie è concorde può mantenere la residenza.

      Rispondi
  30. Buongiorno.
    A gennaio mi sono aggiudicata all’asta un immobile che, però, è attualmente abitato. Ho avviato, nei confronti degli inquilini, una procedura di sfratto per morosità (diventerà esecutivo a settembre), ma entro agosto devo trasferire la residenza nel comune dove ho acquistato. Posso trasferire la residenza a quel civico, senza entrare nello stato d famiglia degli inquilini?
    La ringrazio anticipatamente per la risposta.

    Rispondi
    • A mio avviso non Le è possibile: ma senta il Comune per eventuali indicazioni sul punto.

      Rispondi
      • La ringrazio. Ho sentito il Comune ed è possibile, presentando il certificato di assegnazione.
        Cordialmente.

        Rispondi
  31. Buongiorno,
    ho venduto casa il 25/07/2022 e mi trasferiro’ in quella nuova a settembre.
    I nuovi proprietari la settimana prossima quindi il 1 agosto andrannoa fare la residenza nell’appartamento acquistato da me. Praticamente risulterà che per 2 mesi abititamo tutti insieme. Possono farlo? Anche se e’ passato una settimana dall’acquisto ma i mesi sono differenti ( acquisto fine luglio/ residenza 4 agosto) non dovranno apgare imu giusto=
    La ringrazio

    Rispondi
    • Sinceramente sconsiglio vi sia residenza comune se così non è.

      Rispondi
  32. Salve sig. notaio, a marzo 2008 ho acquistato insieme a mio fratello un immobile, quindi entrambe proprietari al 50%, beneficiamo dell’esenzione imu sulla prima casa, la domanda che vi pongo, è possibile spostare la residenza dopo 14 anni? o si perdono i diritti all’esenzione imu? la casa la lasceremo ai nostri genitori ed ognuno di noi fratelli andrà in affitto con le proprie compagne.
    La ringrazio

    Rispondi
    • Nell’ordine:
      1. si può spostare la residenza;
      2. spostando la residenza si pagherà l’IMU.

      Rispondi
  33. Salve! Ma se ci sono 15 giorni per chiedere la residenza non devono essere calcolati nel Imu? Invece di primo mese deve essere calcolato mezzo mese ?

    Rispondi
    • Se non si sposta la residenza entro metà mese si paga l’intero mese: sul punto consiglio un confronto con l’ente locale.

      Rispondi
  34. Buongiorno, io abito a Brescia in affitto e ho la residenza qui a Brescia, ma ho ho 3 proprietà cointestate al 33% con mia madre e mia sorella cioè il 33% ciascuno, ho sempre pagato imu uguale a mia madre e mia sorella ma adesso a me stanno arrivando di pagare la differenza xk mi hanno detto che devo pagare molto di più xk non ho più la residenza in quel comune/regione… mi sapete dare informazioni?

    Rispondi
  35. Buongiorno, ho acquistato un immobile (prima casa) il 15/07/2019 e cambiato residenza con decorrenza al 17/07/2019. Mi è stato notificato che c’è stato un omesso pagamento per il mese di luglio 2019. È mai possibile che per due giorni si debba pagare l’IMU dell’intero mese? non c’è un minimo di giorni di possesso che fanno scattare il mese?
    Spero possa darmi qualche informazione aggiuntiva in modo da capire se posso contestare la cosa. Grazie.

    Rispondi
    • La richiesta del Comune ai sensi di legge è corretta.

      Lei ha avuto la proprietà dell’immobile per la maggior parte del mese ma la residenza per meno della metà.

      Per questo motivo deve pagare l’IMU.

      Rispondi
  36. Buongiorno dottore volevo cheire se l’imu e dovuta nel caso la famiglia anagrafica e residente in un immobile a titolo di possesso ultraventennale nelllo specivico la vamiglia vi abita e vi risiede ma non è intestataria fomale dell’immobile Non dovrebbe pagare imu in quanto prima casa?

    Rispondi
    • L’IMU è dovuta dal proprietario ove non residente; il possesso ultraventennale è irrilevante ai fini IMU se non conduce ad un’intestazione del bene.

      Rispondi
  37. Buonasera dottore
    Volevo porle una domanda:
    Devo ricevere in donazione una casa dai miei genitori come nuda proprietà, in questa abitazione io vi risiedo con il mio nucleo familiare,l’imu è cmq da pagare al comune?
    In più in un comune diverso sono proprietaria al 50% con mio marito di un altro immobile dove paghiamo imu in quanto è in locazione. Grazie per la risposta

    Rispondi
    • L’IMU è dovuta da chi è titolare del diritto di usufrutto.

      Rispondi
  38. Salve ho una domanda, se io ho comprato una casa prima di sposarmi, e ne compro un’altra da sposato però intestata alla moglie non dovrebbe risultarmi seconda casa e non dovrei pagare l’imu giusto? E poi quando vado a vivere in quella che ho intestato alla moglie non cambio residenza mi risulta
    seconda casa? Io lascio la residenza nella casa che ho comprato prima di sposarmi dove ci continueranno a vivere i miei genitori..

    Rispondi
    • L’IMU si paga sulla casa ove non si risiede.

      In ipotesi di coniugi se la residenza è diversa in due distinti immobili entrambi di proprietà ad oggi la norma impone di pagare l’IMU su uno dei due.

      Abbiamo appena pubblicato un articolo dove si ricorda che la Corte di Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della disposizione di cui sopra.

      Rispondi
      • E se io vado a fare la separazione dei beni prima di comprare la seconda casa intestata alla moglie bisogna sempre pagarlo?

        Rispondi
        • Il regime patrimoniale è irrilevante ai fini IMU.

          Rispondi
  39. Buongiorno sig Cosenza,
    ho acquistato casa nel settembre 2019, ma vi ho preso la residenza solo a febbraio 2020, causa lavori di ristrutturazione, dopo ho dovuto pagare l’IMU, adesso ho letto che si può chiedere il rimborso secondo la Circolare n. 8/E del 29 marzo, mi potrebbe chiarire questo dubbio? In parole povere… Grazie

    Rispondi
      • Buonasera Sig Cosenza, ma posso chiedere rimborso secondo la circolare? Non mi è chiaro, parlano troppo complicato. Grazie

        Rispondi
  40. Buongiorno,
    il Comune mi richiede il pagamento IMU sulla casa di proprietà ove risiedo e vivo, perchè nella stessa ho eletto anche domicilio professionale e lì esercito la mia attività. E’ legittima come richiesta?
    Grazie in anticipo

    Rispondi
  41. Buonasera Dott. Cosenza
    Tizio, abita in un appartamento dove paga una regolare rata mensile di fitto. Ha residenza nello stesso comune e nella stessa abitazione.
    Tizio decide di acquistare una nuova casa come prima abitazione in un altro comune.
    Tizio non ha altri immobili.
    Decide, e stipula l’acquisto della prima casa nel mese di aprile 2017 in altro comune.
    Nei giorni successivi al rogito notarile, si rende conto che per vivere la nuova abitazione, sono necessari alcuni interventi edilizi di manutenzione ordinaria, per cui, incarica un’impresa per effettuare i lavori. Nel frattempo che i lavori sono in corso, pagando regolare canone di fitto, continua ad abitare nella stessa casa. Ultimati i lavori di manutenzione, si trasferisce nella nuova abitazione e fa in comune il nuovo cambio di residenza. Il cambio di residenza è avvenuto dopo circa 13 mesi dalla data del rogito.
    Quesito: Tizio… deve pagare l’IMU al comune per la nuova casa acquistata come 1° abitazione?
    Al momento del cambio di residenza, avvenuto dopo circa 13 mesi dalla data del rogito, Tizio non aveva altri beni in nessun comune d’Italia. Solo la casa acquistata. Se l’IMU è dovuta, mi chiedo a cosa fanno riferimento i 18 mesi dati come tempo massimo per comunicare la nuova residenza, dalla data del rogito. Perché per il comune solo 15 gg per il cambio di residenza? A quale legge il comune fa riferimento? L’agevolazione su imposte e tasse di registro che “tra l’altro” il notaio ha 30 giorni di tempo per registrare la proprietà, non includono anche le agevolazioni per l’IMU nei 18 mesi? Mi può chiarire? Mi sembra ci siano delle incoerenze.. 18 mesi per l’AE, 15 gg. per il comune.
    Cordialità

    Rispondi
    • I 18 mesi sono per l’agevolazione prima casa relativa all’imposta di registro.

      I 15 giorni (che non sono 15 giorni: ma sono “almeno metà del mese”) sono per l’esenzione IMU.

      Si tratta di due tributi diversi con regole diverse.

      Rispondi
  42. Buongiorno Notaio vorrei farle un quesito un pò complicato, io ho acquistato una appartamento con una un atto privato, in quanto questo appartamento è stato costruito su demanio prima marino, poi comunale, il comune sta disbrigando le pratiche per venderci il terreno, Le chiedo sono obbligato a pagare l’imu, oppure posso aspettare che ci venga venduto il terreno e poi pagare, naturalmente sto parlando di una seconda casa. grazie Raffaele

    Rispondi
    • Credo il Comune Le contesterà il pagamento dell’IMU, se effettivamente occupa quel bene e ne rivendica la proprietà.

      Rispondi
      • Buongiorno notaio volevo chiederle una cosa, quest’anno i miei genitori a seguito del mio matrimonio ad agosto, mi hanno fatto il contratto di donazione della mia prima casa e dopo circa 2 mesi ho spostato la residenza nella stessa. Devo pagare l’imu per il tempo in cui non sono stata residente nella casa ?

        Rispondi
  43. buongiorno ho ereditato come seconda casa il 25% di mio padre di un appartamento in Giustino (TN) il 75% è di mia madre (25% extra post successione) che ci risiede: devo pagare IMU sul 25%?

    Rispondi
    • Se Sua madre ha il diritto di abitazione quale coniuge superstite no.

      Rispondi
  44. Buongiorno Notaio,
    con mia moglie abbiamo acquistato casa il 2 agosto e abbiamo fatto richiesta di cambio di residenza il 4 novembre tramite PEC causa lavori di ristrutturazione, il comune ci ha confermato l’effettuazione del cambio il 28 gennaio. La mia domanda è se devo pagare l’IMU dal 2 agosto al 4 novembre (data di invio richiesta certificata) oppure fino al 28 gennaio.
    La ringrazio molto.

    Rispondi
    • Parere mio: vale il giorno della richiesta (quindi da novembre non pagate). Tuttavia suggerisco di verificare in Comune.

      Rispondi
  45. Buongiorno Notaio
    a Febbraio 2017 ho venduto il mio 50 % di casa, mentre a Giugno 2017 ho acquistato una nuova casa nello stesso comune , effettuando il cambio di residenza a Luglio 2017.
    Oggi mi e arrivato un avviso di pagamento da pagare IMu del 2017.
    Chiedo se e da pagare.. e su quale casa va pagato ?

    grazie anticipatamente.

    Rispondi
    • Se non si è spostata la residenza entro il 15 del mese l’IMU è dovuta.

      Rispondi
    • Se non si è spostata la residenza entro il 15 del mese l’IMU è dovuta.

      Rispondi
  46. Buonasera,
    Grazie delle utili informazioni.
    Ho rogitato per prima casa il 20.12.2021, non possedendo altre abitazioni. Avevo precedentemente residenza in altra città con i miei genitori. Ho inviato pec di richiesta cambio residenza in data 24.12.2021. L’imu non è dovuta in questo caso, è corretto?
    La ringrazio in anticipo.

    Rispondi
  47. Salve, mio marito ha acquistato una casa in costruzione (quindi grezza, solo con i muri portanti e le tramezze + tetto). Dal 23/09/2021 è di sua proprietà tramite mutuo a sal per poterla finire quindi fare tutti gli impianti, piastrelle etc.. ma per mille ragioni, artigiani disonesti, ladri etc al momento non è ancora finita. Il mutuo a sal scadrà il 23/03/23 e ci hanno detto in banca che probabilmente ci daranno 1o 2 mesi per finirla, non di più. Questo a parte, al momento è assolutamente impossibile andare a viverci e quindi spostare la residenza nel comune di questa casa (ora abitiamo con la suocera nella casa della suocera e abbiamo residenza da lei) e credo che non riusciremo entro i 18 mesi per la questione agevolazione prima casa (non ne abbiamo altre). Cosa dobbiamo fare? Cosa succederà se dopo i 18 mesi non avremo anche la residenza li? Grazie mille

    Rispondi
    • Se non viene spostata la residenza nei termini di legge – ricordo che nel vostro caso opera la sospensione COVID – si decade dalle agevolazioni prima casa con recupero fiscale (e sanzione).

      Rispondi
      • Grazie per il riscontro! In cosa consiste esattamente? Che tutto ciò pagato fino a quella data con iva al 4 dovremo ripagarla al 22? O dal 23/3 in poi? A quanto può ammontare la sanzione?
        E ultima domanda: la sospensione covid era attiva anche durante questo lasso di tempo? Cosa dovremmo fare per utilizzare questa cosa? Se la usiamo, avremo cmq la perdita delle agevolazioni e avremo sanzioni?

        Rispondi
        • Nell’ordine:
          – IVA al 10% per l’acquisto;
          – sanzione pari al 30% dell’importo dovuto;
          – sospensione COVID valida fino al 31/03/2022, è automatica, dovete verificare con il vostro commercialista se rientrate nella stessa.

          Rispondi
          • Grazie, molto gentile. Le chiedo per favore un’altra cosa.. per poter mantenere le agevolazioni dei 18 mesi potrei chiedere la residenza presso la casa di un mio amico (casa di sua proprietà) o di un parente (che però è in affitto) proprio nel comune della futura casa? O serve per forza che sia nell’indirizzo e numero civico della casa in costruzione? Perché sennò non ne veniamo fuori… potremmo andare a vivere in casa con loro e salvare tutto? Grazie 🙏

          • Confermo che per non perdere le agevolazioni prima casa può chiedere la residenza in altra abitazione nel medesimo Comune.

  48. Buonasera Dott. Cosenza,
    vedo dalle varie risposte che viene indicato il cambio di residenza come elemento determinante per l’esenzione IMU per l’abitazione principale. L’abitazione principale si caratterizza per la residenza anagrafica e la dimora abituale.
    Nel mio caso mia moglie (in separazione dei beni) sta acquistando un appartamento (come prima casa) in un’altra regione e comune.
    A causa di lavori di ristrutturazione non potrà abitare l’appartamento per alcuni mesi.
    Le chiedo se è possibile comunque effettuare il cambio di residenza e non pagare l’IMU anche se non potrà stabilirsi abitualmente fino a quando i lavori saranno ultimati e la casa arredata.
    Grazie

    Rispondi
    • A mio avviso nel caso di Sua moglie l’IMU è dovuta e non è possibile spostare la residenza fino al termine dei lavori.

      Rispondi
  49. Buonasera Dott. Cosenza,
    Ho acquistato un appartamento come prima casa con rogito il 12/12/2022 e fatto richiesta di residenza (nello stesso comune dove abitavo coi genitori) il 19/12/2022.
    Devo pagare l’ IMU per il mese di dicembre?

    Rispondi
  50. Salve Notatio, ho acquistato casa Aprile 2022 , ho fatto il cambio di residenza solo a Marzo 2023 in quanto i vecchi proprietari hanno lasciato casa solo a Marzo 2023, da Atto Notarile è stato scritto che avevano tempo di lasciare casa fino a novembre 2022, solo che per motivi di lavoro ecc. hanno lasciato casa a marzo 2023. In questo caso devo pagare l’imu interamente o c’è possibilità di dimostrare che ho ricevuto casa solo a marzo 2023 ?
    grazie

    Rispondi
      • Salve o comprato casa nel 2012 ma la residenza lo fatto nel 2018,trovo €3200 da pagare sul sito dell agenzia riscossione…..potrei fare ricorso dimostrando che vivo qui dal 2012?o qualche speranza?a chi dovrei rivolgermi?grazie

        Rispondi
  51. Egr. Dr Cosenza,
    Il 4/3/2023 ho ricevuto un avviso di accertamenteo esecutivo relativo all’IMU e TASI del 2017. Non credevo che un deposito attrezzi non proprio in buone condizioni, di 18mq sito in terreno agricolo in zona non edificabile, in comune montano, fosse soggetto a IMU e TASI.
    Come mai la pubblica amministrazione non invia le richieste di pagamento nell’anno in cui il tributo è dovuto, ma attende 5 anni non con aggravio di spese sia per la PA che che per il contribuente? Non è questa una forma di vessazione e di infedeltà tutta italiana verso contribuente da parte della PA? Naturalmente anche il notaio averebbe potuto informarci di tale obbligo al momento della stipula dell’atto di compravendita del terreno.
    La ringrazio della risposta.

    Rispondi
    • Le imposte sono dovute su ogni immobile salvo casi di esenzione: sinceramene ritengo il Collega non avesse particolari oneri informativi sul punto.

      Il termine prescrittivo per i tributi è di anni cinque: se l’accertamento è notificato oltre detto limite potete invocare la prescrizione.

      Rispondi
      • Salve..ho avuto una casa in donazione dalla mia famiglia e nn pago Imu..adesso mio marito ha acquistato un piccolo appartamento come prima casa..abb la separazione dei beni..lui deve spostare residenza xchè abb comprato con agevolazioni prima casa(iva 4%)..volevo sapere se dobb pagare Imu su questa casa acquistata??

        Rispondi
  52. Buongiorno Sign. Codenza, avrei una domanda da porle.
    Avendo una casa con anerente un ampio giardino (2500mq) ed essendo tutta recintata, qualora dovessi in un futuro aver la fortuna di comprare un altro lotto di terra confinante al mio di pari metrature, vorrei sapere se il terreno in questione venisse classificato come pertinente alla casa con il fatto che rimane attaccato a quello gia esistente o dovrei pagare una tassa (IMU)
    NB in lotto di terreno che dovrebbe essere acquistato risulta tutto edificabile
    Grazie

    Rispondi
  53. Salve,
    Ho avuto una multa per IMU non pagata prima casa, perchè 5 anni fa ho spostato la residenza 1 anno dopo il rogito a causa di una ignoranza totale del fatto che i famosi 18 mesi si riferiscono all’irpef e non all’IMU.
    Mi chiama l’ufficiale dicendomi che se io dimostrassi la vera ed effettiva residenza/ dimora in quella casa li, si poteva discutere sul pagamento del IIMU.
    Mando tutti i documenti possibili ed immaginabili, alla fine però mi è stata rifiutata la possibilità di esulare dal pagamento del IMU.
    La mia domanda è: ma in caso uno non sposta la residenza, – per mancanza di conoscenza di legge o per altro, ma effettivamente ci vive in una casa e lo può dimostrare con le fatture/ bollette e altro, c’è un modo legale per farlo?

    Rispondi
    • Se lo stesso Comune Le ha riconosciuto la possibilità di dimostrarlo ritengo che fossero aperti in tal senso: tuttavia immagino le prove debbano essere “convincenti”.

      Rispondi
  54. Notaio Buonasera , ho costruito casa insieme a mio fratello (40 anni fa) realizzando due appartamenti e due garage e da allora vi abitiamo. Quando fu istituita l’ICI abbiamo regolarmente pagato quanto dovuto, fino a quando e’ intervenuta l’esenzione per la prima casa. Ora la nuova amministrazione comunale ci ha notificato il mancato pagamento dell’imu/tasi dall’anno 2016, 2017 ecc. sulla base del certificato catastale dal quale risulta che il mio appartamento e” al 50% di mio fratello, mentre quello di mio fratella e’ al 50% di mia proprieta’ , quindi ho il 50% di una seconda casa mentre mio fratello ha il 50% come seconda casa riferito al mio appartamento! mi sembra di essere a scherzi a parte! non ci posso credere! Ma che significa allora esenzione per l’unita immobiliare in cui si dimora abitualmente e si risiede anagraficamente? Ho letto in una sentenza della C.C. (n.209 del 2022) che per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o ascrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unita’ immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. La prego mi dia un suo parere. Grazie e buona serata. luigi degni

    Rispondi
    • Il Comune ha ragione.
      Per non pagare l’IMU ciascuno deve essere proprietario esclusivo di ogni immobile.

      Rispondi
  55. Salve,
    avrei questa domanda da porle sulla quale sto ricevendo risposte diverse.
    Io e mio figlio, maggiorenne a mio carico e studente universitario, siamo residenti a Roma, abitazione principale , non pago l Imu. Avendo perso il lavoro a Roma mi dovro trasferiro’ in altra regione per motivi lavorativi facendo ritorno a casa in Roma il sabato e la domenica. Mio figlio rimarra a Roma.
    Devo pagare comunque l IMU? Spererei di no vista la situazione di per se complicata.
    In attesa di una sua cortese risposta le invio i miei cordiali saluti.

    Rispondi
    • Se il proprietario non risiede nell’immobile paga l’IMU.

      Rispondi
  56. buongiorno a fine maggio mi trasferiro nella seconda casa cambiando la residenza e pertanto diventera la mia dimora principale e quindi prima casa.
    dovrei quindi versare l’imu 2023 solo per i primi 5 mesi,(gennaio/maggio)
    nella compilazione del mod. F24 dovro barrare la casella saldo o indicare rat 1di 1 o altro?
    grazie

    Rispondi
  57. Buongiorno Sig. Cosenza, la ringrazio in anticipo se può darmi un consiglio.
    Io e la mia compagnia stiamo acquistando la nostra prima casa (mutuo intestato al 50% ad entrambi).
    Ci hanno proposto il 05 giugno 2023 in banca come data del rogito per l’acquisto prima casa.
    Da quel giorno, quanto tempo abbiamo per spostare la residenza per non pagare l’IMU?
    Se nello stesso giorno (05 giugno 2023) ci adoperiamo per le utenze (dobbiamo fare subentro per il GAS mentre voltura per il contatore elettrico), poi posso già richiedere subito il cambio di residenza oppure devo aspettare l’attivazione dei contatori?

    Grazie mille.

    Rispondi
    • Entro il 14 giugno per non pagar l’IMU di giugno.

      Rispondi
  58. Buongiorno, io e mio marito abbiamo 2 case accatastate ai fini fiscali come abitazione principale. La mia l’ho acquistata come prima casa al 100% a luglio 2021 (in separaz. dei beni. Essendo una accanto all’altra) nonho cambiato neè domicilio, nè residenza e abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione a giugno 2022 con chiusura Cila il 19/12/2022. Il comune dice che devo pagare l’imu come 2° casa dalla data di acquisto fino al 19/12/2022. Volevo sapere perchè, visto che ho acquistato come 1° casa? La residenza è sempre la stessa xchè abitiamo in una corte con lo stesso nr civico. Mi dicono che devo pagare + di mille euro!!! E’ vero?? Grazie.

    Rispondi
    • L’esenzione IMU dipende dall’immobile ove effettivamente si risiede.
      Se i due beni hanno subalterni diversi il Comune presume che in quella ove sono stati eseguiti i lavori Lei non fosse residente (con i lavori in corso come avrebbe potuto?) quindi il pagamento mi pare dovuto.

      Rispondi
  59. Buongiorno, mia figlia è proprietaria di un immobile da aprile, ma non ha ancora trasferito la residenza anagrafica. Facendo il calcolo IMU, l’acconto viene calcolato su 9 mesi di proprietà, quindi se nel corso dell’anno trasferisce la residenza, come recupera il maggior esborso dell’acconto se dovesse risultare superiore visto che dopo non dovrà pagare più?
    Cordiali saluti,
    Sergio Tomaselli

    Rispondi
  60. Buongiorno, avrei una richiesta da porle gentilmente.
    A chi spetta il pagamento dell’IMU nel caso in cui il giudice, a seguito di sentenza, decida che l’assegnazione della casa di cui la moglie è proprietaria, venga assegnata al marito?

    Rispondi
    • Dipende a chi da provvedimento il Giudice ha accollato le spese per l’immobile.

      Rispondi
      • La casa coniugale è in comproprietà di entrambi i coniugi nella misura del 51% del marito e 49% della moglie con assegnazione al marito così come arredo, corredo e pertinenza di essa. Le spese straordinarie e ordinarie, le utenze e la tassa rifiuti relative all’immobile sono a carico del marito.
        Questa abitazione però è A3, dunque abitazione principale. In questo caso non deve pagare giusto?
        La ringrazio per la disponibilità e gentilezza.

        Rispondi
        • A mio avviso no perché c’è un provvedimento di assegnazione ma il Comune potrebbe valutare diversamente.

          Rispondi
          • Buongiorno. Avrei un quesito. Ho ricevuto un immobile, ad uso abitativo, esente dai benefici prima casa, da un atto di separazione dei miei genitori sito in Sicilia. Ma io abito in affitto in Lombardia. Su quell immobile devo pagare l’imu? Quando acquisterò casa in Lombardia mi risulterà come prima casa la nuova casa ? E sull’altro immobile essendo non in affitto devo pagare delle tasse ? Grazie

          • Sull’immobile di proprietà ove non si abita confermo si paga l’IMU.

            Se l’immobile in Sicilia è stato acquistato (o comunque ricevuto) senza le agevolazioni prima casa si può acquistare altra abitazione richiedendo le agevolazioni prima casa.

  61. buongiorno Sig. Notaio vorrei avere una delucidazione.
    Mia mamma vive nel suo appartamento, con diritto di abitazione e nella visura catastale, lei è proprietaria di 6/9 io di 1/9 e mio fratello di 1/9 da quando mio padre è morto.
    Purtroppo si è rotta il femore e non riesce più a vivere da sola così è venuta a casa mia in un altro comune e vorrei portarle la residenza da me.
    A questo punto Lei dovrà pagare l’imu da quando cambia residenza giusto?
    io e mio fratello anche se abbiamo una piccola parte non dobbiamo pagare nulla giusto?

    Rispondi
    • Se abbandona l’immobile il diritto di abitazione in verità viene a decadere e l’IMU è dovuta dai proprietari pro-quota.

      Rispondi
      • ah… anche un”altro mio fratello è proprietario di 1/9 ma è venuto a mancare e la sua eredità è nel limbo perchè avendo dei debito, moglie e figlie hanno rinunciato ma i nipoti minorenni ancora no avendo tempo 10 anni….
        la sua quota di imu chi dovrà pagarla?

        Rispondi
        • Gli eredi.
          Sinceramente nel vostro caso suggerisco un’actio interrogatoria.

          Rispondi
  62. Buongiorno il mio ex compagno ha acquistato un mini appartamento in una zona di villeggiatura e lavora a 60km ha avuto la residenza e le agevolazioni come prima casa solo che ai controlli non l hanno mai trovato a casa essendo fino a tardi al lavoro. Il comune chiede di pagare l IMU perché secondo loro non ha la fossa dimora
    Le chiedo devo pagare o se poi l agenzia delle entrate fa dei controlli può perdere anche gli altri benefici x il mutuo ecc. ecc. ?

    Rispondi
    • Deve pagare e rischia di perdere anche le agevolazioni prima casa godute per acquisto e mutuo se entro 18 mesi dall’atto non risulta residenza in quel Comune.

      Rispondi
      • La ringrazio x la risposta ma forse mi sono spiegata male Lui la residenza c’è l ha da un anno ormai solo che adesso gli chiedono di pagare l IMU perché avendo il lavoro distante non ha la dimora fissa. Il commercialista ha detto di non pagare perché rischia controlli dall’ agenzia delle entrate e di compilare un modulo x l esenzione dell’ IMU
        Lei cosa consiglia di fare? Grazie

        Rispondi
        • Il commercialista sicuramente conosce la situazione meglio di me.
          Se la residenza è stata presa posso concordare che vi sia diritto all’esenzione IMU.

          Rispondi
  63. Buongiorno sig. Notaio
    dal 6/12/22 risulto residente all’estero (da documento AIRE) per cui la ex abitazione principale diventa soggetta IMU.
    Devo pagare IMU 2° casa anche per il mese di dicembre 2022 ?

    Grazie per la risposta

    Rispondi
  64. Buongiorno, la mia ex moglie ha acquistato casa nel settembre del 2017, ma dovendo fare dei lavori di ristrutturazione ha effettuato cambio di residenza nel dicembre 2017.
    Eravamo comproprietari per un 1/2 ciascuno di altra abitazione, da noi venduta nel dicembre 2017.
    Ci siamo separati nel 2016 e tale ultima casa era stata assegnata alla mia ex moglie
    Il Comune ha inviato due avvisi IMU 2017
    alla mia ex per i mesi da settembre a dicembre 2017
    a me per tutto il 2017
    Preciso che già dal 2016 vivevo in altra abitazione in locazione ove avevo trasferito la mia residenza
    Il Comune ne era a conoscenza perchè era stato inviato all’Ufficio di Stato civile il provvedimento di separazione.
    La mia ex moglie avrebbe dovuto comunicare al Comune la circostanza per evitare l’imposizione IMU a suo e a mio carico?

    Rispondi
    • Se esiste un provvedimento di assegnazione l’unico soggetto passivo IMU è la Sua ex moglie.

      Suggerisco di evidenziare la circostanza al Comune per richiedere l’annullamento dell’avviso IMU.

      Rispondi
  65. Buongiorno, avrei una domanda da porle gentilmente.
    Si tratta di una situazione alquanto particolare, nonché situazione debitoria dovuta al mancato pagamento del tributo IMU.
    Tizio non paga l’IMU da molti anni e chiede quasi ogni anno, al Comune, un piano di rateizzazione. L’ultimo piano di rateizzazione, dall’anno 2018 al 2022, gli è stato consegnato, ma qualche giorno fa è pervenuta al Comune una sua mail in cui sosteneva il cambio di rendita (quindi è diminuita) dell’immobile, dal 2008, e un ricalcolo dell’IMU da questo anno.
    Chiedo dunque se sia possibile ricalcolare l’IMU dal 2008 e quindi, il relativo debito, oppure ricalcolare il tutto a partire dal 2018 (fino al 2022, quindi 5 anni) poiché i precedenti anni sono ormai prescritti?
    inoltre è possibile l’annullamento delle sanzioni, degli interessi e degli importi dovuti nel 2020 e 2021 per mancata possibilità reddituale da COVID?

    Rispondi
    • La prescrizione IMU è di anni cinque. Se però il tributo è stato contestato la prescrizione è interrotta.

      Non rammento previsioni normative che contemplino annullamento di sanzioni e interessi e importi causa COVID.

      La strada del ricalcolo per variazione catastale è a mio avviso possibile.

      Rispondi
  66. buon giorno. Mia madre, che beneficia della l.104 in situazione di gravità, è temporaneamente domiciliata presso la mia abitazione. Per poter beneficiare del congedo biennale in quanto dipendente PA, devo trasferire la residenza di mia madre presso di me. Mia madre dovrà pagare l’IMU per la sua prima casa, ex di residenza?
    Grazie

    Rispondi
  67. Salve, ho acquistato un’immobile da ristrutturare e, per tutto il periodo della ristrutturazione, non ho potuto spostarvi la residenza, motivo per cui ho affrontato il pagamento dell’IMU per tutto il periodo interessato. Ora che i lavori sono conclusi e sono in procinto di spostarvi la residenza, volevo sapere se fosse necessario effettuare una comunicazione di qualche tipo all’agenzia delle entrate o al Comune, per indicare che l’imu non dovrà più essere richiesta, o se invece potrebbe essere sufficiente la pratica di cambio residenza effettuata presso il Comune stesso.
    Grazie mille

    Rispondi
    • Lo spostamento di residenza nell’immobile è sufficiente, se vuole avere maggiori sicurezze ne dia ulteriore comunicazione all’ufficio tributi del Comune.

      Rispondi
  68. Buongiorno Notaio. Avrei un quesito da porle. Mia madre è proprietaria di una seconda casa avuta in eredità su cui paga L Imu. Ora io figlio dovrei andare a vivere in questa casa dove sposterò la mia residenza., senza diventarne proprietario.Vorrei sapere se sono tenuto a pagare L Imu, e si sì , per quale percentuale. Se totalmente o in parte.

    Rispondi
    • Ritengo nel Suo caso l’IMU sia integralmente dovuta.

      Rispondi
  69. Buongiorno Notaio. Abbiamo acquistato una casa, la prima casa, nel 2019 con la firma del contratto il 07 agosto 2019. Eravamo in affito e il cambio della residenza l’abbiamo fatto a settembre per mancanza di tempo e ferie in mezzo. Adesso è arrivato da pagare IMU per 2019 per la casa acquistata. Dobbiamo pagare, oppure no se la richiesta della residenza è stata fatta prima di 7 settembre, cioè entro 30 giorni dalla firma del acquisto?

    Grazie

    Rispondi
  70. Buongiorno,
    io acquisterò solo a mio nome l’appartamento sopra quello dove risiedo (che è intestato mezzo donazione solo a mio marito), si tratta della stessa casa, stesso numero civico. Dovrò pagare l’imu sul nuovo appartamento?
    Ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • Confermo che sull’immobile ove non risiederà pagherà l’IMU.

      Rispondi
  71. Salve, situazione di convivenza con residenze in comuni diversi.
    io in comune X (dai genitori) e lei in comune Y (proprietaria immobile prima casa).
    Lei vende casa nel comune Y. Fa il rogito il 11 giugno.

    Acquistiamo insieme nuova casa (prima casa) in comune Y dopo 2 giorni dalla vendita di casa di lei (Rogito 13 Giugno).
    Spostiamo la residenza entrambi il 11 settembre (quindi 3 mesi dopo il rogito della nuova abitazione)
    Nel frattempo da Giugno a Settembre casa inagibile per lavori ristrutturazione.

    Mi arriva Imu e tasi da pagare per i 3 mesi.

    In comune mi avevano detto che avrei avuto 1 anno di tempo per spostare la residenza.
    Come mai devo pagare?

    La ringrazio per la sua gentile risposta.

    Rispondi
    • Un anno di tempo ai fini dell’imposta agevolata di registro (o IVA) dovuta in sede di acquisto.

      Ai fini IMU se non c’è residenza si paga.

      Rispondi
  72. Salve, vorrei chiederle informazioni riguardanti il pagamento IMU in caso di decesso di un coniuge. I due coniugi erano proprietari al 50% di un’area fabbricabile. A maggio 2023 è deceduto un coniuge. In attesa ancora della dichiarazione di successione, l’IMU deve essere ripartita tra gli eredi. Si parla dunque dell’altro coniuge e di 3 figli. Fino alla data del decesso del coniuge (quindi solo acconto da gennaio a maggio) si paga l’IMU a suo nome con l’indicazione di un erede, ma dopo come avviene il pagamento?
    50% del coniuge + 12,5 e 12,5 per i restanti 3 figli? Cioè la quota del marito del 50% deve essere ripartita in parti uguali tra gli eredi? (moglie e 3 figli)?
    La ringrazio anticipatamente per la risposta.

    Rispondi
    • Dal momento del decesso la quota viene ripartita fra gli eredi in base al rapporto di partecipazione all’asse ereditario (per legge o per testamento).

      Rispondi
  73. Buongiorno, nel 2018 alla morte di mia madre ho donato la mia abitazione a mia figila e avendo l’usufrutto di quella di mia madre al figlio mantenendo l’usufrutto della stessa .
    pensavo che cio’ sarebbebastato per non pagare l’imu dei due immobili. non spostando la mia residenza perche essendo i due appartmenti uno al primo piano e l’altro al piano terra comunicanti e con una cassetta postale in comune. dopo 5 anni il comune mi chiede l’imu per l’appartamento in usufrutto nonostante io ci abito abitualmente con tutte le tasse pagate con i bollettini del consumo di gas,acqua e luce . premetto che mia figlia non avedo famiglia e lavora per non lasciarla sola siamo presenti anche da lei ma la mia dimora e’ abitualmente al mio appartamento.
    Per questo chiedere l’annulamento dell’imu e’ possibile?

    n.b. La residenza non e’ stata cambiata per mia ignoranza, pensavo che avendo l’usufrutto ero in regola.

    Rispondi
    • Temo che in assenza di residenza nell’immobile sia arduo chiedere l’annullamento IMU.

      Rispondi
  74. Buona sera dott. Cosenza,
    Ho acquistato la mia prima casa a fine settembre 2022, a causa di lavori di ristrutturazione ho dovuto aspettare fino a giugno 2023 per prendere residenza.
    Il pagamento da settembre a giugno dell’IMU è corretto che io lo debba adempiere ma andando sul portale dei tributi del mio comune risulta in aumento la cifra di IMU che devo assolvere (e TARI non dovuta).
    Dunque la domanda è il cambio di residenza viene fatto d’ufficio quindi avvisano anche l’ufficio tributi?
    Una telefonata all’ufficio tributi la faró in ogni caso ma era per essere preparata per eventuali spiacevoli sorprese.
    Spero di essermi spiegata al meglio,
    Grazie mille in anticipo.

    Rispondi
    • Se Lei comunica il cambio di residenza il Comune poi aggiorna la propria anagrafica relativamente a tutti gli aspetti tributari (in genere).

      Una chiamata è sempre opportuna.

      Rispondi
      • Buonasera Dott. Cosenza,
        Ho trasferito la residenza lo scorso 26 settembre 2023 in casa comprata nel 2021. Ho pagato sempre l’ imu fino a giugno 2023 (acconto per il 2023). Ora dovrei pagarlo per il periodo luglio-settembre 2023, come saldo, ma nel periodo da segnare sul modello F24 devo inserire 9 mesi o 12 mesi di proprietà?
        Sono sempre proprietaria ma ora ci vivo ed è la mia prima casa qui di da ottobre 2023 non devo più pagare imu.
        Grazie

        Rispondi
        • Se ha spostato la residenza il 26 settembre 2023 la deve pagare fino a settembre e pertanto su un periodo di 9 mesi. Le suggerisco tuttavia di verificare con il Comune.

          Rispondi
          • Buongiorno dott. Cosenza,
            dalla nascita risiedo nella casa di proprietà esclusiva dei miei genitori, ubicata a Quartu Sant’Elena.
            In data 23.06.2022 ho acquisto da impresa costruttrice un piccolo appartamento ubicato in un’altra via di Quartu Sant’Elena (nello stesso Comune) con le agevolazioni della prima casa, ma per una serie di imprevisti non ho ancora trasferito la residenza.
            Poiché tra qualche giorno saranno trascorsi 18 mesi dalla stipula del rogito, vorrei sapere se corro il rischio di perdere le agevolazioni della prima casa. Inoltre, vorrei sapere se ho l’obbligo di pagare l’IMU per l’immobile (prima casa) che ho acquistato nel mese di giugno 2022 fino a quando non effettuero’ il cambio di residenza, sebbene la casa in cui attualmente risiedo sia di proprietà dei miei genitori. Infine, qualora dovessi pagare l’IMU, nella determinazione dell’importo da corrispondere con F24 dovrei selezionare la voce “Abitazione principale” oppure la voce “Altri immobili”? La ringrazio in anticipo per la risposta.

          • Se risiede già in quel Comune non decade dalle agevolazioni prima casa.

            Se non risiede in quell’immobile deve pagare l’IMU come “Altri immobili”.

  75. Buongiorno dott. Cosenza, volevo porle una richiesta gentilmente: i genitori di X risiedono in un immobile che è prima casa. Hanno acquistato l’anno scorso un altro immobile. Quest’anno hanno pagato l’IMU come seconda casa.
    Uno dei figli può spostare la residenza in quell’immobile per poter usufruire dell’esenzione IMU?

    Rispondi
    • Il solo spostamento della residenza non credo sia sufficiente, occorre (per una riduzione) almeno il comodato.

      Rispondi
  76. Buongiorno Dott. Cusenza. Ho letto molto questa mattina, ma non ho ancora lucidato i miei dubbi. Un immobile per essere considerato pertinenza, oltre a tutti i requisiti stabiliti, deve avere un subalterno uguale all’abitazione principale? (in questo caso l’immobile ha solo il subalterno diverso dall’abitazione principale poiché ha la stessa via. Ma se avesse anche via diversa? O il tutto prescinde dal subalterno?) La ringrazio tantissimo

    Rispondi
    • No, il subalterno è sicuramente se sono due immobili distinti.

      Rispondi
  77. *Cosenza

    Rispondi
  78. Buonasera Notaio. Mia figlia ha proprietà acquistata nel 2017 a luglio. Chiesta residenza a novembre. Ottenuta residenza ha comunicato al Comune di Praia a mare di domiciliare a Portici(NA) perche iscritta all’università prima dell’acquisto. Si è laureata nel 2023. Ha iniziato a lavorare come supplente nell’anno 2021 fino ad oggi.Aggiungo che ha l’assistenza medica e la tessera elettorale nello stesso comune. Nel mese di novembre 2023 ci viene comunicato che per il 2018 deve pagare l’IMU. Perderà le agevolazioni per la prima casa?

    Rispondi
    • Se ha spostato la residenza e ne ha evidenza non vi è perdita agevolazioni prima casa per l’acquisto.

      Rispondi
    • Buongiorno notaio, ho acquistato casa in un altro comune con agevolazioni prima casa, dopo 6 mesi ho cambiato residenza, volevo sapere per quanto tempo devo tenere la residenza e se la posso spostare in altro comune, senza perdere benefici prima casa, ma pagando solamente l’Imu grazie

      Rispondi
      • Non è previsto un tempo “minimo” di legge per la residenza nel Comune.

        Rispondi
  79. Buongiorno dott Cosenza. Attualmente abito in casa intestata a mia figlia e lei in casa intestata a me, (nello stesso comune) ma abbiamo entrambi le residenze presso gli appartamenti di proprietà. Il che ci consente di usufruire dell’esenzione imu. Volevo gentilmente sapere se questa situazione è a “rischio” ed evenualmente se ci fosse una soluzione “indolore” per appianare il problema. RingraziandoLa porgo distinti saluti

    Rispondi
    • Sul “rischio” dipende dall’attività di indagine dell’ente locale, laddove rilevino la situazione sicuramente procedono con un accertamento.

      L’unica soluzione è una permuta.

      Rispondi
  80. Buon pomeriggio Dott. Cosenza, rogiterò in data 10 maggio 2024 una prima casa.

    Se ho capito correttamente, per non pagare in assoluto l’IMU dovrò spostare residenza (e abitazione) entro il 15 maggio corretto? (in tal caso per più di metà mese risulterebbe prima casa).

    Se invece la spostassi entro il 14 giugno sarei tenuto a pagare solo maggio, corretto? Entro il 14 luglio, solo maggio e giugno corretto? E via così..

    Grazie

    Rispondi
    • Corretto, suggerisco di spostarla entro il 14 maggio.

      Rispondi
  81. Salve, Io sono cittadina italiana e vivo all estero negli USA sposata con un Americano. Vorrei comprare un appartamento in Italia con agevolazioni prima casa senza spostare la residenza. Sono 10 anni che vivo all estero e mi sono trasferita per lavoro.

    Inoltre se nel mio caso dovessi trasferire la residenza come vengono gestite le tasse? In realta’ vivro’ piu’ negli USA che in Italia. E per ora lavoro negli USA.

    una altra domanda dopo aver trasferito la residenza in Italia quanto tempo dopo posso spostarle negli USA?

    Grazie,

    Rispondi
    • Ritengo per comprare come prima casa Lei debba spostare la residenza

      Per le imposte sui redditi deve domandare al Suo commercialista (è un tema che esula dalle mie competenze).

      Non c’è un termine minimo per legge per potere rispostare la residenza, ovviamente l’Agenzia delle Entrate potrebbe sempre contestare l’elusione fiscale.

      Rispondi
  82. Salve,
    ero già possessore di un appartamento (A) e, a giugno del 2022, ho acquistato un altro appartamento (B), usufruendo delle agevolazioni “acquisto prima casa”, con la promessa di vendere, entro 1 anno, l’appartamento (A) già in mio possesso.
    Non essendo riuscito a vendere l’appartamento (A), risulto, ad oggi, possessore di entrambi gli appartamenti (A) e (B) e in quest’ultimo sono residente dal momento dell’acquisto, mentre nell’appartamento (A) risiede mia madre.
    La domanda è: da quale mese/anno devo pagare l’IMU sulla ‘seconda casa’, ovvero l’IMU sull’appartamento (A)? Da giugno 2022 (mese d’acquisto della ‘prima casa’) o da giugno 2023 (mese in cui sono decadute le agevolazioni per l’acquisto della prima casa)?
    La ringrazio in anticipo.

    Rispondi
    • L’IMU la paga dal momento in cui non ha avuto la residenza nell’immobile, è irrilevante la circostanza abbia acquistato con le agevolazioni prima casa ai fini IMU.

      Rispondi
  83. Buongiorno Dottore, ho un’abitazione principale di mia proprietà con utenze attive, ma di fatto vivo ed ho la residenza in un’altra regione e in casa d’affitto. Le chiedo se sono obbligato a pagare l’IMU nell’abitazione principale. Grazie

    Rispondi
  84. Salve Notaio, ho ricevuto un avviso di pagamento IMU per il periodo tra il rogito di acquisto e la dichiarazione di residenza, circa 43 giorni.

    Ricostruendo i fatti ho verificato di aver aspettato la chiusura della Cila del geometra che ha trasmesso la modifica catastale al comune a seguito dei lavori.

    Posso considerare questo ultimo adempimento del geometra per giustificare il non immediato trasferimento della residenza?
    Lavori di ristrutturazione dichiarati anche nel preliminare e nel rogito finale.
    Grazie

    Rispondi
    • Può provare, ma deve sempre confrontarsi con l’ente locale.

      Rispondi
  85. Buonasera, voglio chiedere un opinione per quanto riguarda le agevolazioni prima casa, mi sorge un dubbio che in rete non mi è chiaro e non trovo nessuna sentenza. Spiego meglio:
    Se un cittadino acquista un immobile e ha tempo 18 mesi per il cambio di residenza per non perdere i benefici di prima casa,
    e ammettendo che cambia la residenza dopo 12 mesi, perchè in corso una ristrutturazione e quindi casa inagibile e impossibile cambio residenza, è tenuto a pagare l’ IMU di questi 12 mesi? oppure non dovuti per aver cambiato la residenza entro i 18 mesi?
    Grazie per l’attenzione
    Cordiali Saluti

    Rispondi
    • Confermo è dovuta l’IMU.

      Per gli immobili non agibili opera una parziale esenzione.

      Rispondi
  86. buongiorno, nella primavera 2018 ho acquistato la mia prima casa ma, causa lavori di ristrutturazione e sequestro giudiziario dell’appartamento (per effettuare una CTU nell’ambito di una denuncia per truffa e di accertamenti tuttora in corso per fallimento della impresa edile) ho potuto spostare la residenza solo nell’estate 2019. Ho due dubbi: nel 2018 avrei dovuto effettuare una dichiarazione IMU al comune? L’acquisto è avvenuto mediante rogito notarile, per cui immagino di no, ma mi domando se avrei invece dovuto informare il comune essendo quella una “prima casa” ai fini acquisto e non ai fini IMU o se invece, avendo il comune a disposizione tutti i dati (ero infatti già residente presso il medesimo comune, in altro appartamento), non possa contestarmi una mancata dichiarazione. Qualora invece avessi dovuto provvedere alla dichiarazione imu 2018, tale imposta è ora in prescrizione o è opportuno capisca se vi sia modo di fare un ravvedimento operoso (che mi par di capire nel mio comune vada fatto entro un anno)? La ringrazio

    Rispondi
    • L’IMU in genere deve essere pagata direttamente e non vi sono solleciti del Comune.

      Il termine di prescrizione del tributo è di anni cinque, se entro fine 2024 non Le contestano nulla ritengo dopo nulla sia più dovuto ma Le suggerisco di verificare con il Suo commercialista.

      Rispondi
      • La ringrazio, proverò a contattare un commercialista o un Caf. In generale, quando un acquirente acquista casa tramite atto notarile è tenuto a effettuare una dichiarazione Imu se non sposta la residenza il giorno stesso del rogito o basta la trasmissione dei dati notarili al comune? (MUI). Grazie

        Rispondi
        • L’IMU in genere deve essere autonomamente versata dal contribuente.

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  87. Buongiorno dott.Cosenza,
    ho acquistato la prima casa con atto notarile il 12 giugno 2019 ma per altri motivi ho spostato la residenza al 23 settembre 2019,per quanti giorni e dovuta l’Imu. La ringrazio e buona giornata

    Rispondi
    • L’IMU è dovuta su base mensile, quindi per gli interi mesi di giugno, luglio, agosto, settembre.

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